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Djurgården – Legia Warszawa : comparazione quote scommesse
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QUI DJURGARDEN:
La situazione europea in casa Djurgarden è più che positiva: il pass qualificazione è già stato strappato per i sedicesimi, ma non è da escludere la qualificazione agli ottavi in caso di vittoria e contemporanea combinazione utili di altri risultati. La squadra svedese presidia l'undicesima posizione con 10 punti e viene dal 2-1 consegnato al Vikingur Reykjavik. Una vittoria importante, la terza di fila, che è stata ottenuta meritatamente e al termine di una prestazione coriacea, fatta di tanta concentrazione e determinazione. Con l'Allsvenskan ormai terminato a inizio novembre, l'obiettivo del Djurgarden è quello di andare più lontano possibile in Europa. Intanto, i sedicesimi sono in tasca e contro il Legia non si avrà nulla da perdere. Nel collaudato 4-2-3-1, spazio a Hummet prima punta, con Wikheim, Gulliksen e Nguen a supporto. Out Tenho e Joahnsson.
QUI LEGIA VARSAVIA:
Quasi sicuramente basterà un punto al Legia Varsavia per esser certi della qualificazione agli ottavi di finale di Conference League. I polacchi sono di fatto quarti in classifica a quota 12 e possono dormire sonni tranquilli, forti anche dell'importante differenza reti che recita + 10. Dopo aver fatto en plein nelle prime 4 uscite, i "Militari" si son dovuti arrendere al Lugano che, vittorioso per 2-1, è apparso più cattivo e propositivo. Nel post gara, l'allenatore Feio ha voluto tenere alta comunque la soglia dell'attenzione dei suoi ragazzi al netto di questo ko: "Non voglio che ci sia tristezza. Odio perdere, ma il nostro percorso deve essere apprezzato e sono orgoglioso di quanto intrapreso sin qui". Non sarà un passo falso, dunque, ad intaccare il cammino europeo del Legia, che adesso punta a svoltare già contro il Djurgarden con il trio offensivo composto da Chodyna, Gual e Luquinhas. Tanti gli indisponibili, tra cui lo squalificato Kapustka e Pankov e gli infortunati Vinagre, Tobiasz, Mustafaev e Oyedele.
PASS GIÀ STRAPPATO PER ENTRAMBE
A Stoccolma si sfidano Djurgarden e Legia Varsavia, entrambe già approdate ai sedicesimi di finale: gli uomini di Bjorknesjo sono reduci dal 2-1 sul campo del Vikingur Reykjavik, quelli di Feio hanno invece perso con lo stesso risultato contro il Lugano.