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Cosenza – Juve Stabia : comparazione quote scommesse
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QUI COSENZA
Penultimo posto (in virtù del -4 di penalità ), attacco in difficoltà e quattro partite senza vittorie: non si può dire che i ragazzi di Massimiliano Alvini stiano vivendo un buon momento di forma in Serie B. Nell'ultimo mese i rossoblù hanno faticato e non poco, anche solo in termini realizzativi: un solo gol segnato, peraltro su rigore, considerando i match con Sassuolo, Bari, Südtirol e Cittadella. Il campionato era iniziato molto bene per il Cosenza, adesso la squadra pare appannata: il reparto avanzato ha le polveri bagnate e i vari Fumagalli, Mazzocchi e Strizzolo non hanno più inciso come previsto.Â
Alvini vede comunque il bicchiere mezzo pieno: “Alla fine del primo tempo ero convinto che avremmo fatto questo tipo di partita. I ragazzi sono stati premiati, portiamo a casa un punto significativo. Fatto un ottimo secondo tempo, di carattere. La squadra la vedo sul pezzo, lo percepisco. Stiamo costruendo un percorso, è un viaggio che si fa a tappe". Il tecnico non potrà chiaramente contare su Venturi, squalificato dopo l'espulsione rimediata a Cittadella: al suo posto si scaldano Dalle Mura e Camporese, con quest'ultimo favorito nel ballottaggio.Â
QUI JUVE STABIA
Non è bastato per i tre punti il quarto centro stagionale di Adorante, capocannoniere della Serie B insieme ad altri cinque giocatori. La Juve Stabia perde nel finale contro la Cremonese per un mix di errori: l'ingenuità di Pagliuca di effettuare tre sostituzioni prima di un calcio d'angolo avversario e la poca reattività di Thiam sul tocco di Vazquez. Nessun dramma per la Juve Stabia, che da neopromossa può tutto sommato ritenersi soddisfatta del percorso compiuto finora. La partita di Cosenza è un rilevante banco di prova per i ragazzi di Pagliuca, chiamati a riscattarsi dopo la sconfitta interna di settimana scorsa. Al di là del risultato, però, è doveroso sottolineare la crescita e la personalità di alcuni giocatori della Juve Stabia: Adorante in primis, certo, ma anche Niccolò Fortini. È solo un classe 2006, ma le sue sgroppate sulla fascia potrebbero presto destare più di qualche interesse.Â
Queste le parole di Pagliuca dopo il ko interno con la Cremonese: "Ultimamente c’è qualche disattenzione sui calci dai fermo e questo ci sta penalizzando. Sul 2-1 ci siamo fatti trovare impreparati. Ai ragazzi non posso dire niente, abbiamo lottato tanto contro una squadra che non c’entra nulla con la categoria e abbiamo giocato meglio di loro, specie nel primo tempo. Fortini è un ragazzo che lavora tanto, ha un talento straordinario".Â
IL COSENZA NON SA PIÙ VINCERE! JUVE STABIA, NIENTE DRAMMI
Il Cosenza approccia questa gara dopo il pareggio sul campo del Cittadella. La squadra di Alvini ha dovuto disputare gran parte del match, oltre un tempo per l'esattezza, in inferiorità numerica. Un intervento scellerato di Venturi ha lasciato in dieci il Cosenza, che poi ha saputo resistere fino al 90'. Nel finale Micai si è superato e ha ringraziato la sorte per un gol di Pavan all'ultimo secondo annullato per offside. La Juve Stabia invece ha perso di misura, cadendo al "Menti" con la Cremonese: vano il terzo centro in due partite di Adorante, annullato dalle reti grigiorosse di Antov e Vazquez. Per le Vespe, tuttavia, la situazione non è allarmante: i punti in 9 partite sono 14 e il terzo posto dista 4 lunghezze.Â