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Lazio – Udinese : comparazione quote scommesse
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QUI LAZIO:
«Siamo andati al di là delle attese, stiamo facendo bene». Anche Simone Inzaghi - il king delle interviste vuote - non può nascondersi e non ammettere che la Lazio è definitivamente tornata. Con la vittoria sullo Zenit, i biancocelesti fanno 5V e 3N nelle ultime 8 gare e allungano una striscia positiva che va avanti dall'ultima sconfitta subita sul campo della Samp e che è stata inaugurata con la vittoria sul Dortmund. A proposito di Champions: la Lazio ha schiantato lo Zenit ed è ad un passo dagli ottavi di finale della competizione. Ciò che impressiona non è tanto l'obiettivo, quanto il modo in cui è arrivato: contro la squadra russa, i ragazzi di Inzaghi sono stati coraggiosi, determinati e feroci sin dal primo minuto, disciplinati tatticamente e abilissimi a trovare sistematicamente gli uomini liberi tra le linee. In una parola, superiori. Ora Inzaghi conta di trasferire questo spirito anche in campionato, dove l'8ava posizione sta un po' stretta nonostante le ultime 3/4 vittorie. Contro l'Udinese si riparte dai perni dell'XI tipo bianoceleste: Strakosha torna tra i pali, Acerbi sarà regolarmente in campo dietro. La buona notizia arriva dal centrocampo: il Sergente Milinkovic-Savic ha smaltito il Covid e torna sul campo di battaglia. Ci saranno dal primo minuto anche Luis Alberto e Immobile. Inzaghi finalmente potrà disporre di tutti i più forti: ecco una Lazio Forza 4 che sta vivendo un ottimo momento e che non ha nessuna intenzione di fermarsi proprio adesso.
QUI UDINESE:
Come ribadito più volte da Gotti, l'Udinese sta viaggiando verso il 100% della sua forma. I vari Deulofeu («Gli mancano intensità e brillantezza, quando sarà al 100% godremo davvero delle sue qualità» ha spiegato l'allenatore) e Pussetto si stanno integrando sempre di più e stanno recuperando la miglior condizione possiible, con Pereyra (gara da 6.5 + assist contro il Genoa) che si diverte sempre di più vicino a De Paul. La vittoria con il Genoa, dopo il pari col Sassuolo, certifica la buona condizione dei bianconeri: non inganni la sconfitta - non meritata - ai supplementari arrivata contro la Fiorentina in Coppa Italia. L'Udinese c'è e va all'Olimpico sereno e consapevole dei propri mezzi. L'unico neo per Gotti sarà Lasagna non al top, l'azzuro si è fatto male proprio in Coppa dopo un movimento strano del ginocchio ed è da monitorare, anche se sembra recuperato e va verso la panchina. Con la Lazio dunque spazio ancora a Okaka e Pussetto, con Deulofeu dalla panchina dopo i 120 minuti di mercoledì. Per il resto formazione tipo con De Paul e Pereyra in mezzo e Larsen e Zeegelaar larghi: l'Udinese è pronto a chiudersi e ripartire al meglio in contropiede.
QUESTIONE DI CARATTERISTICHE
La Lazio ha recuperato quasi tutti i suoi effettivi, sta viaggiando a ritmi elevatissimi e, dopo aver aver blindato la qualificazione agli ottavi di Champions, punta a tornare in alto anche in campionato. Dall'altra parte ci sarà l'Udinese, squadra quadrata e compatta che vuole dare continuità ai progressi fatti vedere contro Sassuolo e Genoa e che, per caratteristiche e per modo di giocare, potrebbe dare molto fastidio ai biancocelesti.