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Terza trasferta della settimana per la Juventus, che dopo le vittorie sul campo dello Spezia e del Ferencvaros si prepara a viaggiare verso Roma per sfidare la Lazio. Andrea Pirlo, dopo che il coronavirus gli ha restituito CR7, più che con i tamponi deve fare i conti con l'infermeria: osservata speciale è la difesa, con Demiral che torna titolare - Chiellini non è stato convocato - al fianco di Bonucci, che stringerà i denti e riposerà dopo la sosta quando tornerà De Ligt. Larghi il solito Danilo (sempre in campo finora) e Cuadrado, in mezzo Arthur e Rabiot i principali indiziati. Con Ramsey out per circa tre settimane dopo l'infortunio muscolare rimediato in terra ungherese, le ali saranno Kulusevski da una parte - lo svedese è pronto a tornare dal primo minuto dopo due panchine di fila - e la sorpresa McKennie dall'altra: l'ex Schalke partirà largo per poi andare a creare una sorta di centrocampo a tre per dare più sostanza nel mezzo. Rifiaterà Chiesa. Davanti inamovibile Morata («Sta bene sia mentalmente sia fisicamente» le parole di Pirlo post-Champions) al fianco di Ronaldo, con Dybala («Ha pagato l'infortunio, presto sarà al top») che è tornato a segnare in Europa e farà il suo ingresso a gara in corso.