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Inter – Bologna : comparazione quote scommesse
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QUI INTER:
«Se non sei una squadra vera, non vieni qui e vinci contro il Borussia. Bisogna essere squadra sotto tutti i punti di vista, da quello tattico fino a quello caratteriale». Antonio Conte si gode la sua Inter dopo il successo in Champions, fondamentale per la rincorsa agli ottavi ma ancor di più per il morale e l'autostima di questa squadra. I tempi in cui «non siamo una big se andiamo in svantaggio per 12 volte» sembrano già di una vita fa: dopo due vittorie di fila in campionato e l'exploit in Germania, i nerazzurri sono pronti a rituffarsi in campionato carichi a mille con l'obiettivo di avvicinare quel Milan capolista distante 5 punti. Per riuscirci, Conte ripartirà dal suo classico 3-5-2: l'idea del trequartista sembra messa da parte, così l'Inter ha più equilibrio e maggior sicurezza. Contro il Bologna, però, il tecnico dovrà dosare le energie: dietro D'Ambrosio potrebbe concedere una tregua a Skriniar, a destra chance per Hakimi. In mezzo torna Vidal che non ha giocato in Champions (riposa Barella?), mentre davanti, dopo Lukaku in quel di Sassuolo, stavolta potrebbe essere Lautaro a tirare il fiato: Alexis è pronto per un'altra maglia dal primo minuto.
QUI BOLOGNA:
Nuovo modulo per il Bologna. Anzi no. «Non cambio, ho provato un nuovo modulo solo per vedere chi caz*o è che parla con i giornalisti. Non è possibile che ogni volta i giornali sanno la nostra formazione, ieri eravamo solo tra di noi: troverò la talpa e la attaccherò al muro». È un Sinisa furibondo quello che si è presentato alla conferenza stampa prepartita, distogliendo totalmente l'attenzione generale dal match. Aria tesa dunque in casa Bologna, che potrebbe minare il buon momento di forma dopo le vittorie contro Samp e Crotone. L'ultima sfida con i calabresi ha lasciato strascichi: Orsolini (2 gol e 1 assist finora) si è fatto male e gli esami hanno confermato la lesione muscolare. L'esterno tornerà in campo verosimilmente nel 2021. Anche Barrow (2 gol e 1 assist anche per lui) non è al top perché «è condizionato dal problema alla mano, ma deve metterci più cattiveria perché può fare la differenza», ha spiegato Sinisa. Il gambiano stringerà i denti e ci sarà ancora una volta, mentre dall'altra parte agirà Sansone al posto dell'infortunato esterno ascolano. Al centro, a sostegno del solito Palacio (ancora out Santander), ecco il top-scorer rossoblù Soriano (5 gol, 3 assist). Per il resto, Miha può contare su tutti i suoi titolari.
L’INTER E IL BOLOGNA CI SONO
L'Inter c'è: la banda di Conte si presenta all'appuntamento reduce da due vittorie di fila in Serie A e dall'impresa sul campo del Borussia M'Gladbach che tiene aperto il lumicino della qualificazione agli ottavi di Champions. Il Bologna, dall'altro lato, risponde presente: anche Palacio & Co. hanno centrato due vittorie di fila in campionato e arrivano a San Siro pronti a giocarsela.