QUI ATALANTA:

Per ammissione dello stesso Gasperini, nel match di Crotone il turnover sarà cosa certa. E sarebbe strano il contrario, essendo l'Atalanta a cavallo di due sfide contro avversari del calibro di Ajax e Liverpool: «È evidente che per noi la testa è alle due partite di Champions» ha tagliato corto, con riferimento al campionato, il tecnico dei nerazzurri al termine del 2-2 di martedì sera contro l'Ajax. Nella trasferta calabrese, dunque, i titolarissimi rifiaterrano. A cominciare dagli attaccanti, dove al fianco di Muriel ci sarà Miranchuk: il russo è pronto per fare finalmente il suo esordio dal primo minuto (ma occhio a Malinkovskyi). Confermato sulla trequarti il Papu Gomez, imprescindibile in questo periodo, mentre a centrocampo torna dopo l'infortunio Pessina. Dietro si rivede Sutalo, sulla sinistra ci sarà certamente Mojica perché è out per un infortunio dell'ultimo minuto Robin Gosens, che spera di recuperare per Liverpool e Inter. Turnover massiccio per Gasperini, insomma, dopo la sfida con gli olandesi, visti dallo stesso allenatore nerazzurro come un modello di gioco: andare al massimo della velocità e segnare quanti più gol possibile, a prescindere dall'avversario di turno. Lo spirito sarà lo stesso dunque anche sul campo del Crotone, nonostante l'Europa e nonostante le seconde linee (che alla fine troppo "seconde" neanche sono). Da non trascurare il fatto che, in Serie A, l'Atalanta viene da due sconfitte di fila: lasciare altri punti per strada potrebbe davvero iniziare a complicare la classifica e, soprattutto, iniziare a scalfire alcune certezze di questa squadra.