QUI SPEZIA:

Alla Sardena Arena arriva uno Spezia in un buon momento di forma, che ha superato il Bologna in Coppa Italia e che nelle ultime 5 in campionato ha perso solo contro la Juventus (1V, 3N). «Tutti i ragazzi che ho a disposizione vengono trattati allo stesso modo, tutti devono sapere come comportarsi in campo e lo stanno apprendendo» le parole del tecnico dopo la vittoria di Coppa. L'unico rebus verso Cagliari resta il terzino destro nel 4-3-3 di Italiano: Ferrer è ai box e a Bologna ha giocato Sala, in campionato dunque spazio a uno tra Vignali e Mattiello. Al centro della difesa Erlic potrebbe far rifiatare Chabot, in mezzo Estevez parte in pole su Maggiore. Davanti più Agudelo di Farias, mentre al centro dell'attacco ci sarà certamente ancora Nzola, con Galabinov lontano dal rientro: «So che lui e Nzola sono profondamente diversi: Galabinov è più cinico, Nzola è più dinamico e attacca la profondità in maniera differente» ha spiegato Italiano. Ma comunque sia: «Quando Zoet e Galabinov torneranno, se vorranno la maglia dovranno andare più forti di chi oggi si sta dimostrando all’altezza della situazione». Perché al momento lo Spezia c'è, convince e funziona. E domenica vola a Cagliari per giocarsela senza paura.