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Wolverhampton Wanderers – Tottenham Hotspur : comparazione quote scommesse
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QUI WOLVERHAMPTON:
«Non sono contento perché meritavamo più di quanto abbiamo ottenuto, ma ho fiducia nel nostro modo di essere e in quello che stiamo facendo» ha commentato così la sua prima sconfitta nel campionato inglese Bruno Lage, nuovo tecnico portoghese dei Wolves. Interrogato poi sulle occasioni mancate da Adama Traorè, decisive nell'insuccesso rimediato contro il Leicester la scorsa giornata, il lusitano ha dichiarato: «Adama è un top player, un grande campione. Vuole migliorare e lavoreremo insieme per farlo». Per questo motivo – complice l'indisponibilità di ben sei giocatori per infortunio, ovvero Jonny, Boly, Neto, Podence, Mosquera e Bueno – Lage potrebbe optare lo stesso undici titolare visto una settimana fa in casa del Leicester: ciò vedrebbe continuare con la difesa composta da Kilman, Coady e Saiss, Ki-Jana Hoever mantenere il suo posto come ala destra – nonostante la disponibilità di Nelson Semedo – e Marcal come sinistra, i soliti Neves e Moutinho in mezzo al campo e il tridente Trincao-Jimenez-Traorè lì davanti.
QUI TOTTENHAM:
«Direi che Son ha fatto bene, con il talento che ha è fantastico. E' versatile abbastanza da ricoprire tutte le posizione d'attacco. E' dinamico, velocissimo e sa leggere la partita. Sa trovare gli spazi giusti e infilarsi. E poi è un killer». Si è concentrato su Heung-min Son il nuovo allenatore degli Spurs, con il sud-coreano decisivo nel match d'esordio in casa contro il City vinto per 1 a 0. Forse per distogliere l'attenzione dal caso Kane, tornato ad allenarsi con i compagni solo lo scorso martedì ma assente nella trasferta di Conference League in Portogallo, l'ex tecnico dei Wolves non ha parlato dell'inglese in conferenza stampa, preferendo soffermarsi sul fatto di essere emozionatissimo nell'affrontare per la prima volta la sua ex squadra – portata in soli 4 anni dalla Championship all'Europa League. Con i soli Tanganga e Rodon in forse e in attesa di svelare il mistero che aleggia intorno a Kane, Espirito Santo dovrebbe scegliere lo stesso undici titolare che ha vinto contro il City la scorsa settimana, vale a dire un 4-3-3 dove, davanti la difesa composta da Tanganga, Sanchez, Dier e Reguilon, si muoverà un insolito trio di centrocampo formato da Hojbjerg, Skipp e Alli, con Lucas Moura, Son e Bergwijn ad agire nel tridente offensivo.
ESPIRITO SANTO RITROVA I SUOI WOLVES
Dopo appena una giornata di campionato Nuno Espirito Santo, nuovo tecnico portoghese del Tottenham e già vincente alla prima giornata contro il Manchester City, torna in quello che è stato il suo stadio per 4 anni: al Molineux di Wolverhampton lo aspetta la sua vecchia squadra, ora allenata da un altro lusitano, l'ex Benfica Bruno Lage – uscito invece sconfitto nella prima giornata contro il Leicester City.Â