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Wolverhampton Wanderers – Everton : comparazione quote scommesse
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QUI WOLVERHAMPTON:
Nuno Espirito Santo ha sottolineato come il rigore subito dopo l'intervallo ha cambiato tutto nella partita pareggiata con il Brighton all'ultima giornata. Il tecnico portoghese ha parlato del piano di gioco che era stato pensato e di come esso sia rapidamente saltato dopo il tiro dal dischetto di Neal Maupay: “È solo questione di restare uniti, di fare quello che abbiamo preparato e di controllare il gioco: penso che la squadra abbia abbastanza capacità per fare molto meglio di oggi. Dobbiamo essere molto più responsabili: proveremo ad analizzare l'errore e correggerlo, anche se ci ha lasciato parecchia frustrazione". Per l’allenatore del club delle Midlands inglesi la finestra di calciomercato che si terrà a gennaio non deve distrarre lo staff e i giocatori: nonostante l’assenza di molti titolari per infortunio (Raul Jimenez su tutti) la filosofia societaria è sempre stata quella di dare spazio e fiducia ai giovani. Secondo Espirito Santo questa deve essere la strada da continuare a battere: “E’ la nostra filosofia, ci fidiamo dei ragazzi, li mettiamo in gioco, proviamo a sostenerli e aiutarli. Le soluzioni sono qui, non nella finestra dei trasferimenti. Oggi in panchina c'erano tutti i giocatori dell'Academy: questo è il modo in cui lavoriamo. Non dobbiamo farci prendere dal panico: dobbiamo attenerci al nostro piano. I giocatori hanno bisogno di tempo per migliorare, ma la possibilità c'è, quindi ora dobbiamo reagire”. Willy Boly è ancora alle prese con un problema alla coscia e verrà valutato, mentre Marcal, Raul Jimenez, Daniel Podence e Jonny non saranno sicuramente della partita: per questo motivo Nuno Espirito Santo potrebbe mandare in campo la stessa squadra che ha battuto il Crystal Palace venerdì sera, un 4-3-3 con Adama Traorè e Pedro Neto che affiancheranno Fabio Silva in attacco.
QUI EVERTON:
La sconfitta in casa contro il West Ham nell’ultima giornata ha fatto svanire il sogno di portarsi al secondo posto a -1 dal Liverpool capolista; tuttavia Carlo Ancelotti ha esortato i suoi a scrollarsi di dosso la frustrazione e la delusione causate dalla sconfitta. Nonostante infatti la partita sembrasse destinata a un pareggio a reti inviolate – il quale sarebbe bastato all'Everton per salire almeno al terzo posto –, un gol di Tomas Soucek negli ultimi minuti ha decretato l’insuccesso della squadra di casa. La compagine di Ancelotti aveva però vinto le 4 precedenti partite di campionato e, giocando a porte chiuse dopo 3 partite casalinghe davanti ai tifosi, è incappata nella prima sconfitta dopo ben 6 match. L'Everton resta comunque a 4 punti dalla vetta della Premier: “Lo slancio era buono, abbiamo avuto partite difficili e nonostante ciò avevamo dato vita ad un ottimo filotto di risultati, il quale oggi si è fermato", ha dichiarato l’allenatore italiano alle telecamere: “Sarà importante mantenere alta la nostra convinzione e fiducia. Abbiamo la possibilità nei prossimi otto giorni di avere giocatori in condizioni migliori, giocatori che non sono stati in grado di allenarsi nelle ultime settimane. Guardiamo avanti con fiducia”. Lucas Digne è tornato in squadra prima del previsto, giocando dal primo minuto nella vittoria ottenuta in FA Cup ai danni del Rotherham: il terzino francese potrebbe quindi riprendersi il suo posto da titolare, così come James Rodriguez sulla trequarti sinistra.
ANCELOTTI ALLA PROVA WOLVES
La 135esima sfida tra i due club sarà l'occasione per i Toffees di riprendere quanto di buono fatto fino a due giornate fa, quando la squadra guidata da Carlo Ancelotti aveva inanellato una striscia di 4 vittorie di fila prima di vedersi sospeso causa Covid il match contro il City e successivamente ottenere una sconfitta in casa con il West Ham: l'Everton, nonostante una partita in meno, fa parte di quel nutrito gruppo di squadre appaiate al quarto posto e una vittoria gli permetterebbe di prendere le distanze da almeno qualcuna di esse. Il Wolverhampton però non ottiene un successo da ben 4 giornate ed è affamato più che mai di punti per riavvicinarsi a quella zona Europa League tanto sognata dai Wolves almeno due stagioni: il Molineaux tuttavia non è stato un vero e proprio fortino per i padroni di casa, anzi. Saranno in grado i ragazzi allenati da Nuno Espirito Santo di invertire la tendenza contro il sorprendente Everton di Ancelotti?