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West Ham United – Brighton & Hove Albion : comparazione quote scommesse
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QUI WEST HAM:
“Penso che sia non solo un manager esperto, ma anche molto bravo, uno che fa arrivare il messaggio alla squadra. Stanno giocando bene, la squadra è molto organizzata ed è molto difficile giocarci contro a causa del loro stile di gioco. Sono chiaramente una team ben allenato”. Con queste parole Frank Lampard, tecnico del Chelsea, aveva incensato l’allenatore degli Hammers David Moyes prima del posticipo dello scorso lunedì. Con gli Hammers nella parte sinistra della classifica, si sta già parlando di rinnovo per il tecnico ex Everton e Manchester United. La sconfitta contro i Blues è stata un incidente di percorso che non macchia quanto di buono fatto fin qui dallo United, il quale per la prima volta dopo anni non solo sta conducendo un campionato tranquillo, ma sta anche sperando in qualcosa in più di una semplice salvezza. In questo senso, il successo in partite come quella che vedrà protagonista la squadra londinese questo week-end è fondamentale: per raggiungerlo, Moyes potrebbe fare un solo cambio rispetto alla squadra che ha perso 3-0 in casa del Chelsea lunedì sera, ovvero Said Benrahma al posto di Mark Noble nel 4-2-3-1. Ancora out Arthur Masuaku, mentre sono da valutare Manuel Lanzini e Michail Antonio: per questo motivo agirà ancora Sebastien Haller come unica punta.
QUI BRIGHTON:
Le Seagulls hanno ottenuto il secondo pareggio consecutivo nell'ultima giornata di campionato disputata. Nel post-partita della sfida con il fanalino di coda della classifica, lo Sheffield United, l’attaccante Danny Welbeck ha asserito alle telecamere che la sua squadra avrebbe dovuto ottenere i 3 punti: il centravanti inglese, autore del suo secondo gol con la maglia delle Seagulls, ha ammesso che i suoi compagni erano delusi per non aver battuto l’ultima in classifica: “E’ stato bello recuperare lo svantaggio dopo essere andati sotto, ma in generale riteniamo che avremmo dovuto vincere la partita. Siamo ovviamente delusi di non essere stati in grado di farlo”. Per la sfida contro gli Hammers Graham Potter spera di avere Tariq Lamptey al 100% della forma, dato che il terzino destro sta soffrendo un leggero disturbo al tendine del ginocchio: la sua titolarità farebbe sì che Joel Veltman abbandoni la fascia destra accomodandosi in panchina. Tornato Adam Lallana tra i disponibili, la scelta di Potter di schierarlo a centrocampo al fianco di Bissouma lascerà spazio all'inedito tridente formato da Neil Maupay – nell'insolito ruolo di seconda punta – al fianco di Gross e alle spalle di Connolly; solo panchina per l'ex Arsenal e Manchester United Danny Welbeck, mentre Jose Izquierdo e Florin Andone sono entrambi ancora out per infortunio.
UNA VITTORIA PER RIPRENDERSI
Entrambe le squadre vengono da un leggero momento di appannamento e un successo sarebbe fondamentale per riprendere fiducia. Il West Ham, dopo aver ottenuto ben 4 vittorie in 5 giornate, ha racimolato 1 solo punto nelle ultime 2 partite, scendendo così al decimo posto in classifica ma distante solo 4 lunghezze dal quinto (quello che vorrebbe dire qualificazione in Europa). Il Brighton, invece, ha ottenuto ben 3 pareggi negli ultimi 5 match giocati ma la zona retrocessione è ancora pericolosamente vicina: sono solo 2 le lunghezze che separano le Seagulls dalle ultime 3 posizioni. La partita sarà anche l'occasione per vedere sfidarsi due tecnici dalle opposte mentalità: avrà la meglio il tatticismo di David Moyes, quello che sta spingendo gli Hammers verso un insperato posto in Europa, o la mentalità spregiudicata di Graham Potter, che a piccoli passi sta regalando punti per l'ennesima salvezza delle Seagulls?