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Liverpool – Watford : comparazione quote scommesse
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QUI LIVERPOOL:
«Certamente preferirei stare 20 punti avanti piuttosto che dietro» ha asserito un Klopp alquanto sornione ai giornalisti che gli chiedevano se preferisse inseguire o essere inseguito nella corsa al titolo. La squadra allenata dal tedesco, infatti, grazie ad un inizio di 2022 da sogno si è portata ad un solo punto di distanza dalla capolista e, reduce da 8 vittorie consecutive in campionato, sembra non volersi più fermare. «La verità è che non penso tanto al City. So bene che l’unica chance che abbiamo è quella di vincere un numero incredibile di partite dato che i nostri avversari ne hanno già portate a casa altrettante. Non c’è possibilità di errore: l’ho ripetuto tante volte, negli ultimi anni ci siamo spinti l’un l’altra a livelli inimmaginabili. Ogni match di qui in avanti sarà una finale» ha chiosato Klopp. La prima di queste sarà quella casalinga contro il Watford, nella quale l’ex Dortmund dovrà fare a meno del titolarissimo Alexander-Arnold, sostituito da Joe Gomez al fianco di Matip, van Dijk e Robertson; a centrocampo pronti Henderson, Fabinho e Thiago Alcantara mentre in attacco, avendo giocato anche i supplementari con le rispettive nazionali, uno tra Salah e Manè dovrebbe essere risparmiato al fianco di Firmino e Jota.
QUI WATFORD:
Il Watford non molla e, dopo la sua seconda vittoria nelle ultime quattro, torna dalla pausa più carico che mai per inseguire il sogno salvezza appena un anno dopo la promozione in massima divisione. «La resilienza è un fattore fondamentale in Premier League» ha asserito il manager Roy Hodgson, ingaggiato a metà stagione per raggiungere l’obiettivo degli Hornets: «Non importa se ti trovi sul fondo della classifica o a lottare per un posto in Champions League: devi sempre avere la resilienza per rimanere in partita e affrontare le difficoltà che essa comporta» ha chiosato l’inglese, atteso adesso forse dal peggior avversario possibile, il Liverpool di Jürgen Klopp. Squadra che vince non si cambia: pronto lo stesso undici titolare visto a Southampton, con Femenìa, Kabasele, Samir e Kamara in difesa – fuori Rose, vicini al forfait Nkoulou e Ngakia –, Sissoko, Louza e Kucka a centrocampo e, infine, King – reduce da una tripletta con la Norvegia lo scorso martedì sera – supportato da Hernandez e Dennis nel tridente.
BYE BYE NAZIONALI: TORNA IN CAMPO LA PREMIER LEAGUE
Dopo la pausa per le nazionali riparte il campionato più competitivo d’Europa con un match fondamentale ai fini della corsa al titolo. Il Liverpool, distante 1 solo punto dalla vetta, si gioca infatti le sue chances di rimanere incollato al primo posto in casa contro il deludente Watford, impantanato nei bassifondi della classifica.