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Burnley – Manchester United : comparazione quote scommesse
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QUI BURNLEY:
Lo scorso sabato il Burnley di Sean Dyche ha recuperato la 17° giornata di Premier League, turno che li vedeva impegnati contro i rivali del Watford – anch’essi invischiati nella lotta per non retrocedere, al pari dei Clarets. Ebbene, lo 0 a 0 finale ha lasciato la squadra del Lancashire inchiodata all'ultimo posto in classifica: «Abbiamo tante partite difficili da affrontare: il nostro obiettivo deve essere quello di trasformare i pareggi in vittorie» ha asserito il settimana Dyche, il quale ha commentato gli ultimi 3 pari consecutivi ottenuti dai suoi – che però non hanno migliorato la posizione di classifica del club, sempre più ultimo in solitaria. «I miei giocatori stanno tornando in forma e dovrò chiedere il massimo a ciascuno di loro. [...] Maxwel (Cornet) è stato via tanto tempo, la sua brillantezza tornerà a breve. Wout (Weghorst), invece, si è appena unito a noi, e dovrà creare connessione con i suoi compagni» ha dichiarato l'inglese riguardo la sua nuova coppia d'attacco, la quale non ha mostrato grande sintonia nell'ultimo match e che quindi, nel prossimo contro lo United, potrebbe essere divisa con l'ivoriano spostato sulla fascia – al posto dell'infortunato Gudmundsson e a fianco di McNeil, Westwood e Brownhill – e l'olandese ancora come punta, ma affiancato da Jay Rodriguez – ancora assenti Vydra e Barnes.
QUI MANCHESTER UNITED:
Ancora Marcus Rashford, ancora dopo il 90°. La scorsa giornata – per la quarta volta nella sua carriera – l’attaccante inglese ha siglato un gol in pieno recupero, regalando ai suoi compagni un successo fondamentale, quello che ha permesso loro di scavalcare il West Ham e raggiungere il quarto posto in classifica, vero obiettivo stagionale dei Red Devils. Tuttavia, rispetto alle altre contendenti per la Champions League, i mancuniani hanno 1 solo match da recuperare, a differenza dell’Arsenal (2) e del Tottenham (3). Ecco perché i ragazzi di Rangnick hanno poco margine di errore. «È stato bellissimo arrivare alla pausa dopo una vittoria del genere. Abbiamo avuto un po’ di riposo e, successivamente, preparato la squadra per il resto della stagione» ha asserito l’ex Lipsia in vista del prossimo match in casa del Burnley: «Ciascun incontro presenta delle insidie e noi dobbiamo rendere sempre ad alti livelli. Saranno partite fisiche, ma credo che il mio gruppo sia ben conscio degli step che ha già superato» ha chiosato il tedesco, il quale ha finalmente recuperato Paul Pogba – ma ha perso Lindelof e Sancho. Contro il Burnley, dunque, pronto un 4-3-3 con Maguire al centro al fianco di Varane, Dalot e Telles sulle fasce, il francese ex Juve a centrocampo con Bruno Fernandes e McTominay e, infine, il giovane Elanga confermato nel tridente con Rashford e Ronaldo.
CIAO CIAO NAZIONALI: RIPARTE LA PREMIER LEAGUE
Dopo la pausa per le Nazionali si riparte con il turno infrasettimanale del campionato più competitivo del mondo, aperto dall’anticipo del prossimo martedì tra Burnley e Manchester United. Mentre i padroni di casa stazionano sul fondo della classifica, gli ospiti sono invece reduci da una vittoria al 90° che ha permesso loro di raggiungere il quarto posto del tabellone generale – quello che significa accesso diretto alla prossima edizione di Champions League. Attenzione però: West Ham, Arsenal e Tottenham rincorrono a una manciata di punti.