Se vuoi scoprire il pronostico di Kristian Pengwin consulta l’ultima puntata di KickOff oppure unisciti al suo canale Telegram
Arsenal – Burnley : comparazione quote scommesse
Di seguito la comparazione completa delle Quote sui principali operatori di Scommesse Sportive Online suggeriti da Pengwin.
QUI ARSENAL:
“Una vittoria cambierebbe completamente il nostro stato d’animo. L’approccio che avremo in questa partita ci servirà per cambiare la situazione che abbiamo in campionato, e abbiamo l’occasione perfetta per farlo” aveva detto Arteta prima del derby contro il Tottenham, poi perso. Le sue parole tuttavia sono più che mai attuali, e valgono anche per la prossima sfida contro il Burnley: serve una svolta, e serve subito. A preoccupare è anche il dato relativo ai gol: sono solo 10 le reti siglate finora, un bottino troppo stretto per una squadra del livello dell’Arsenal. Difficile da comprendere è anche la situazione di Pierre-Emerick Aubameyang: nonostante abbia firmato il rinnovo, il centravanti non sembra soddisfatto della squadra in cui gioca. Le sue parole, prima ancora che il suo modo di muoversi in campo, fanno trasparire la convinzione che la squadra intorno a lui non abbia gli uomini giusti per supportarlo: sebbene ci sia del potenziale per giocare e fare bene, sembra che lui non ne sia convinto. La sua media stagionale quest'anno è di 1 gol ogni 449; prima di questa stagione ne siglava 1 ogni 128 minuti: bastano questi impetuosi numeri a descrivere il suo inizio di stagione. Per sopperire a questa astinenza da gol Arteta opterà nel match contro il Burnley per un 4-2-3-1 caratterizzato dall'insolita posizione di Lacazette trequartista, posizionato tra Saka e Willian alle spalle di Aubameyang. Una scelta, quest'ultima, dovuta anche all'assenza di Nicolas Pepe, arrivato alla terza ed ultima giornata di squalifica; in mediana toccherà ancora a Granit Xhaka e Dani Ceballos, mentre Thomas Partey è out. Sempre sul fronte infortuni, Gabriel Martinelli fa passi da gigante verso il suo ritorno dopo aver giocato un'amichevole a porte chiuse durante la settimana; Sead Kolasinac, David Luiz e Reiss Nelson sono invece da valutare.
QUI BURNLEY:
La reazione c'era anche stata, grazie il gol siglato al 2° minuto di gioco: è mancata quella convinzione necessaria per portare a casa i 3 punti. Stiamo parlando dell'ultima sfida disputata dai Clarets contro l'Everton: in una vera e propria partita d'altri tempi, dura e con molti falli, il gioco è stato cadenzato dalle diverse occasioni da una parte e dall'altra. In questo senso è stato fondamentale il ritorno di Jack Pope e delle sue parate (le amnesie di Peacock-farrell in casa del City sono già un lontano ricordo). La squadra ha racimolato 5 punti nelle ultime 6 partite, un bottino discreto ma non sufficiente per tirarsi fuori dalla zona retrocessione. A preoccupare soprattutto è il dato relativo ai gol, appena 5 in 11 partite disputate. Dyche ha l'obbligo di trovare una soluzione a questa problematica: quest'ultimo spera fortemente di recuperare Johann Gudmundsson, Robbie Brady, Dale Stephens e Phil Bardsley per la trasferta nella capitale. La sua volontà è infatti quella di scegliere lo stesso undici che ha iniziato il match contro l'Everton la scorsa settimana, ma ciò dipende dalla forma fisica di Brady. In attacco dunque ancora fiducia alla coppia Rodriguez-Wood, nella speranza che almeno uno dei due possa trovare la via della rete.
ALLA RICERCA DI UNA VITTORIA SCACCIA CRISI
E' una crisi profonda quella vissuta da entrambi i club, nonostante le rispettive aspirazioni siano molto diverse. La partita che si disputerà all'Emirates Stadium vedrà protagonista un Arsenal reduce da 2 sconfitte di fila, di cui l'ultima davvero bruciante (il 2 a 0 nel derby del nord di Londra): la squadra di Mikel Arteta, in grande difficoltà per quanto riguarda il gioco espresso e i conseguenti risultati, ha però la chance di rifarsi contro una squadra che versa in condizioni ancor peggiori. Stiamo parlando del Burnley di Sean Dyche, in piena relegation-zone e con una sola vittoria in tutta la stagione. Il dato più incredibile tuttavia è rappresentato dal fatto che le due compagini sono distanti solo 7 punti l'una dall'altra, una distanza che potrebbe ulteriormente accorciarsi in caso di vittoria dei Clarets: riusciranno i Gunners a dare una svolta alla loro stagione o verranno risucchiati ancora più in basso?




















