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Georgia – Ukraine : comparazione quote scommesse
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QUI GEORGIA:
Nella recente sconfitta contro l'Albania, la Georgia ha risentito dell'assenza di creatività del suo fuoriclasse, Kvicha Kvaratskhelia. La squadra ha mostrato poche azioni pericolose e rarissimi tentativi di uno contro uno, penalizzando così le incursioni offensive. La Georgia ama spingersi in attacco con molti uomini, ma questo la espone spesso a pericolosi contropiedi; ciononostante, nelle ultime quattro partite ha mantenuto una certa solidità , subendo al massimo un gol per incontro. Una dinamica simile si è vista nell’ultimo scontro diretto contro l'Ucraina, perso per 1-0, dove la squadra ha creato qualche occasione solo nel finale senza riuscire a trovare il pareggio. Giocando in casa stavolta, i georgiani sperano di spezzare la striscia negativa e tornare a segnare, dopo due gare in cui avrebbero meritato un risultato migliore.
Sul fronte delle formazioni, tutti i principali giocatori sono stati convocati e dovrebbero partire titolari: da Mamardashvili tra i pali, a Chakvetadze in regia, con Mikautadze e Kvaratskhelia sugli esterni. Non sembrano esserci dubbi anche su Davitashvili, reduce da una doppietta in Ligue 1 con il Saint-Étienne: nonostante sia uscito per infortunio contro l'Albania, ha già recuperato per questa importante sfida.
QUI UCRAINA:
L'Ucraina ha avviato un recupero dopo un inizio difficile, ottenendo nelle ultime due partite i suoi primi punti nel gruppo 1 di League B. Nonostante sia ultima in classifica, la squadra di Rebrov mantiene aperte le possibilità sia di salvezza che di promozione, a patto di ottenere il massimo risultato nelle prossime due gare. Nell'ultima partita contro la Repubblica Ceca, conclusa 1-1, l'Ucraina ha mostrato una buona solidità difensiva e grande velocità sulle fasce, con Mudryk e Hotsuliak particolarmente attivi. L'unico gol subito è stato frutto di una respinta su corner, finalizzata al volo dalla distanza dagli avversari. Dal punto di vista offensivo, tuttavia, l’Ucraina ha faticato a concretizzare le proprie occasioni, riuscendo a pareggiare solo grazie a un rigore di Dovbyk. La squadra ha evidenziato alcune difficoltà nelle transizioni positive, con il modulo 4-1-4-1 che isola Stepanenko come mediano tra difesa e centrocampo, lasciandolo spesso sotto pressione.
Tra i convocati figurano ancora Dovbyk, in cerca di riscatto dopo un periodo difficile con la Roma, Mudryk, giovane talento del Chelsea, e Sudakov, trequartista di qualità che affianca Shaparenko nella linea avanzata. Assente di rilievo è Malinovski, che dovrà attendere ancora qualche mese per recuperare da un grave infortunio, caratterizzato da una lussazione alla caviglia e frattura del perone. Assente anche Hutsuliak, non convocato dal Commissario tecnico Rebrov, al suo posto troveranno spazio uno tra Zinchenko, che in nazionale gioca in posizione più avanzata, e Tsygankov.Â
Un girone apertissimo
Con 4 squadre racchiuse in appena 3 punti, questo è un girone infuocato destinato a restare incerto fino all'ultima giornata della Nations League. L'Ucraina, attualmente ultima con 4 punti, sta cercando di risalire la classifica dopo aver ottenuto i suoi primi risultati utili nelle ultime due gare contro Georgia e Repubblica Ceca. Forte di questa ritrovata fiducia, affronta ora nuovamente la Georgia, che si trova al secondo posto con 6 punti in quattro partite. La squadra georgiana è però in un momento delicato, avendo subito due sconfitte consecutive contro proprio l'Ucraina e l’Albania, che hanno interrotto una fase iniziale molto positiva. Entrambe le nazionali cercano punti preziosi per evitare di rimanere escluse dalla corsa alla promozione, in un contesto in cui ogni singola partita potrebbe risultare decisiva.