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Estonia – Israele : comparazione quote scommesse
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QUI ESTONIA:
Dopo il ko all’esordio contro Israele, l’Estonia si è rilanciata superando la Moldavia per 3-2 e arriva così al terzo turno delle Qualificazioni UEFA ai Mondiali 2026 con rinnovata fiducia e tre punti in classifica. Il commissario tecnico Jürgen Henn ha convocato 25 giocatori per questa finestra internazionale, ma dovrà fare a meno di due pedine importanti come Karol Mets, out per infortunio, e del giovane Shein. Il gruppo, però, ha dimostrato carattere nella vittoria contro i moldavi e cercherà ora il riscatto contro Israele, già battuta a marzo nelle amichevoli pre-Euro. Il modulo di riferimento sarà il 4-2-3-1 con Karl Hein tra i pali e il tandem offensivo composto da Sinyavskiy e Tamm a guidare l’attacco. La sfida casalinga rappresenta un passaggio chiave per alimentare le speranze di qualificazione in un gruppo in cui la Norvegia sembra già in fuga.
QUI ISRAELE:
Israele si presenta alla trasferta in Estonia dopo un avvio di qualificazioni in chiaroscuro: al successo per 2-1 proprio contro i baltici è seguita una pesante sconfitta per 4-2 contro la Norvegia, attualmente in vetta al Gruppo I. Il CT Alon Hazan ha deciso di dare continuità al progetto tecnico, confermando molti protagonisti dell’ultimo ciclo e inserendo nuovi volti interessanti come il centrocampista Yarin Levi, al debutto nella nazionale maggiore. In avanti sarà ancora Shon Weissman a guidare l’attacco, supportato dalla fantasia di Oscar Gloukh e dalla corsa di Liel Abada, mentre in mediana si confermano Dolev Haziza e Peretz. Il 4-5-1 adottato offre equilibrio tra solidità difensiva e inserimenti rapidi, arma chiave per colpire in contropiede. Contro l’Estonia l’obiettivo è chiaro: centrare altri tre punti per restare in corsa per il primo posto e ipotecare un Mondiale che manca dal 1970.
Israele favorito
Entrambe a 3 punti in 2 partite, Estonia e Israele difficilmente rientreranno nelle prime due e riusciranno a qualificarsi ai prossimi mondiali, dati gli avversari importanti (Italia e Norvegia) e il fatto che la Norvegia abbia già vinto contro Israele per 2-4. Tuttavia, la speranza è l'ultima a morire e Israele, lievemente favorito per questo incontro, cercherà di fare del proprio meglio partita dopo partita. Con Norvegia in testa al gruppo con 6 punti, questa sfida rappresenta un'opportunità cruciale per entrambe le squadre di consolidare la propria posizione e mantenere vive le speranze di qualificazione.