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Nice – Nîmes : comparazione quote scommesse
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QUI NIZZA:
7 punti di vantaggio dalla retrocessione, per un Nizza che è tornato a respirare grazie ad una gran vittoria ottenuta sul campo del Rennes. Ancora una volta a segno per i l’OGC Gouiri, il quale si conferma l’uomo più in forma della squadra. Nell’ultima squadra, però, ha brillato anche la stella di Maolida, il quale oltre ad essere andato vicino al gol più volte, è stato il fulcro di ogni azione dei suoi compagni.
Così un soddisfatto Ursea ha analizzato la vittoria dei suoi: “Per noi la vittoria contro un avversario del genere è stato un grande successo. Volevamo metterli in difficoltà e ci siamo riusciti. Non potrei essere più felice. Ho chiesto ai ragazzi di attaccare più sul lato destro, ed è proprio lì che sono nati la maggior parte dei pericoli. Ottima lettura da parte mia e del mio staff. Soddisfazioni così sono gratificanti, ma ora c’è da continuare”.
E a rendere felici i tifosi ci ha pensato anche Jean-Clair Todibo, asso difensivo arrivato dal Barcellona, il quale ha dichiarato di voler continuare la sua avventura al Nizza anche il prossimo anno. In squadra da gennaio, finora, ha conquistato tutti, sia tifosi che allenatore.
Dall’infermeria giungono ottime notizie in merito ai recuperi di Youcef Atal (infortunio alla coscia), Jordan Lotomba (infortunio al polpaccio), Danilo Barbosa (infortunio alla coscia) e Kasper Dolberg (appendicite), i quali si sono anche allenati con il gruppo nell’ultima settimana. Contro il Rennes il tecnico non ha provveduto ad una loro convocazione, prevista, però, per la gara contro il Nimes. Anche Hicham Boudaoui, colpito al piede venerdì sera, sarà operativo. Danilo è ancora out, così come Reine-Adelaide, Rony Lopes e Dante.
QUI NIMES:
3 vittorie e un pareggio nelle ultime 4 per il Nimes, per una cura, quella di Pascal Plancque che non si può non definire miracolosa, soprattutto se si pensa all’ultimo posto in cui verteva la squadra prima del suo arrivo fino a pensare al diciottesimo posto di oggi a solo un punto dalla zona salvezza presieduta dal Lorient. Subito sotto di loro il Nantes, squadra che nell’ultimo turno è stata proprio agguantata dai crocos nell’ultimo quarto d’ora di gara su risultato di pareggio.
Così lo stesso Plancque si è espresso in merito alla gara giocata dai suoi: “Una partita che inizia male non è sempre facile riprenderla, noi invece siamo stati bravi nel riuscirci. Chiaramente la nostra ambizione pre-gara non era quella di strappare un pari, ad oggi, però, me lo faccio andare bene visto come si era messa la partita. Onestamente abbiamo anche accusato un po’ il peso delle tante gare giocate consecutivamente. Siamo una delle squadre che ha giocato di più in questi giorni. Servirà trovare forze mentali e fisiche anche per le prossime.
Oltre che le tante gare giocate consecutivamente a complicare i piani salvezza di Plancque si mette anche l’infermeria. Lucas Deaux, Anthony Briançon, Pablo Martinez, Sidy Sarr, Karim Aribi, Lucas Buades, Marco Majouga, Clément Depres, Lucas Dias e Antoine Valerio saranno infatti ancora i 10 assenti incapaci di prendere parte al gruppo squadra. La speranza del tecnico è di riaverli per la partita in programma nel prossimo week-end.
NIZZA E NIMES PER LA RICONFERMA
Un Nizza in gran rilancio dopo l'ultima importante vittoria sul campo del Rennes, è pronto ad affrontare un Nimes che sotto la guida Plancque ha fatto registrare la bellezza di 3 vittorie e un pareggio nelle ultime 4. Per i padroni di casa, il successo della scorsa giornata deve servire come motore di ripartenza, atto ad allontanare una zona retrocessione distante ad oggi 8 punti, ma che comunque non mette serenità. Per il Nimes, invece, serve continuare su questa scia. La zona salvezza dista un solo punto, ma guai a perdere punti.