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Montpellier – Olympique Lyonnais : comparazione quote scommesse
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QUI MONTPELLIER:
“Abbiamo affrontato una gara complicata. Certo, non ci voleva un mago, ma giocarci contro è ancora più complicato di quanto si possa pensare. Non c’è da vergognarsi a perdere contro una squadra del genere, così ben strutturata. La cosa che mi ha deluso dei miei è stato il non aver dato tutto in questo match, rimasti poi con l’uomo in meno sarebbe stato difficile poter chiedere qualcosa in più. Dobbiamo imparare a gestire meglio alcune situazioni”.
Con queste parole un triste Dall’Oglio ha analizzato la sconfitta rimediata dai suoi nell’ultimo turno contro il Rennes. Una gara che ha lasciato al tecnico più complimenti verso gli avversari, in gran forma e forti singolarmente, che critiche verso i suoi uomini, che seppur colpevoli di un cattivo approccio alla gara, hanno dovuto affrontare più di un tempo di gioco con un uomo in meno.
Dall’infermeria non giungono novità confortanti in merito alle condizioni di Esteve, il quale non riuscirà ad essere della gara. Non ci sarà neanche Savanier, espulso a fine primo tempo della scorsa gara. Torna, invece, tra i convocati Thuler, il quale però non ha ancora una partita intera nelle gambe. Situazione simile per Pedro Mendes, che viste le assenze potrebbe però essere rischiato dal 1’.
QUI LIONE:
“Onestamente è difficile da accettare nuovamente un avvenimento del genere. Allo stadio c’era mia madre, 84 anni e ha visto 3 minuti di partita. La cosa che più fa arrabbiare è però legata al fatto che non è la prima volta che succedono queste cose e onestamente penso che davvero non se ne può più. La squadra si è preparata 7 giorni per giocarsi la partita al meglio, i calciatori sono tristemente colpiti”.
Con queste parole un triste Bosz ha analizzato la più grande delle sconfitte stagionali per la tifoseria del Lione. No, non si tratta di una gara giocata, bensì dei tristi e pesanti accadimenti per quanto successo nella gara di domenica sera contro il Marsiglia, con Payet colpito alla testa da una bottiglina che non solo ha ferito pesantemente il calciatore, ma ha anche causato in lui stato di choc e interrotto uno spettacolo dopo pochi secondi di gioco. La buona notizia è però legata all'arresto dell'aggressore, arrestato a 6 mesi con sospensione della pena, libertà vigilata e 5 anni di allontanamento dagli stadi.
Quali saranno i provvedimenti su questa gara non si sa ancora, il presidente Aulas ha però voluto precisare che secondo lui la sconfitta a tavolino potrebbe essere un trattamento troppo pesante ed immeritato per la sua squadra. Evidenziando, però, l’importanza di migliorare le strutture per far sì che ciò non accada più.
Ha invece giocato tutti i 90’ più recupero il Lione contro il Brondy in Europa League, dove la squadra ha ottenuto un successo importante 3-1 che ha concesso alla squadra qualificazione e primato nel girone.
MONTPELLIER E LIONE, 3 PUNTI PESANTI!
Montpellier e Lione, appaiate a 19 punti in classifica, si giocano l'una contro l'altra 3 punti molto pesanti in ottica Europa. Per i padroni di casa del Montpellier l'ultima gara ha posto un po' un freno alla bella corsa do recupero fatta fin qui, ma la squadra ha già dimostrato di avere tutte le carte in regola per ripartire. Deludente invece l'inizio di stagione del Lione di Bosz, che anziché fare il passo in avanti, sembra averne fatti 2 indietro rispetto alla gestione Garcia. Serve costanza.