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Monaco – Olympique Lyonnais : comparazione quote scommesse
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QUI MONACO:
Questa volta niente over 2.5 né goleade per un Monaco molto essenziale, capace di vincere la gara contro l’Angers, nell’ultimo turno, solamente al 79’, grazie al solido Ben Yedder. Meno appariscenti del solito, gli uomini di Kovac sono riusciti a strappare importanti 3 punti soprattutto per quel che concerne la lotta alla Champions League, sulla quale grazie alla vittoria del Lille si è creato uno stacco di 4 punti sul Lione quarto in classifica.
Così, Kovac, ha analizzato la vittoria e il momento dei suoi: “La Ligue 1 è un campionato duro, come avete potuto vedere battere l’Angers è stato tutt’altro che facile. Pensare al titolo non è missione da poco, forse, però, vincendo tutte le 4 gare rimanenti in qualcosa possiamo sperare. Tutto è aperto in questa fase di competizione, nessuno si aspettava di vedere il Monaco a questo punto in campionato. Grazie al lavoro di questi ragazzi stiamo facendo cose stupende e vogliamo continuare a battere”.
Dall’infermeria non giungono affatto buone notizie in merito alle condizioni di Golovin e Gelson Martins, entrambi testati positivi al coronavirus e non convocabili per l’importante gara contro il Lione. Out anche Jovetic, che uscito dal campo contro l’Angers nell’ultimo incontro, non è riuscito ancora a recuperare dal problema al polpaccio.
QUI LIONE:
Un primo tempo da zona Champions League e avvicinamento alla vetta, distrutto da una ripresa che ha visto il Lione farsi rimontare da 2-1 a 3-2 dai diretti avversari del Lille. A costare caro alla squadra, questa volta, è stato uno degli uomini cardine di questa stagione, Paqueta, che ha regalato agli avversari il provvisorio pareggio. Con questo risultato per il Lione le cose si mettono male: quarto posto confermato e 4 punti di distanza dalla zona Champions League. Dalla gara con il Monaco passa tutto, vietato non vincere.
Così lo stesso presidente ha analizzato la situazione della squadra: “Contro il Monaco alla prossima mi aspetto una grande partita dai miei ragazzi e sono convinto che non deluderanno le aspettative. Dovremo essere bravi a lasciarci alle spalle questa pesante sconfitta, ma la controprova di quanto sia forte la squadra l’abbiamo avuta dal primo tempo giocato contro il Lille. Ora conta solo invertire il trend negativo e andarci a prendere la Champions”.
Intanto inizia a muoversi in maniera più concreta qualcosa dal mercato allenatori. La sconfitta contro il Lille, sembrerebbe aver condannato definitivamente Rudi Garcia, che a meno che di ribaltoni non sarà più l’allenatore del Lione. Al suo posto la società sembrerebbe star sondando 3 piste, di cui solo due in maniera attiva, visto che Galtier sembra aver già scelto Nizza per il futuro. Si tratta di Roberto De Zerbi, che tanto sta facendo bene con il Sassuolo e Peter Bosz, ex Allenatore di Ajax e Borussia Dortmund.
A dare manforte al tecnico, in un momento complicato, la possibilità di poter attingere da tutta la rosa a completo. Fondamentali a riguardo i ritorni di Benlamri e Tino Kadewere.
MONACO-LIONE, CHIUSURA STELLARE
E la trentacinquesima giornata di Ligue 1 non poteva chiudere meglio se non con la splendida gara in programma domenica alle ore 21 tra il Monaco e il Lione. Per i padroni di casa la voglia è quella di portare avanti questo lungo filotto di vittorie e risultati utili di questa seconda parte di stagione, che ha fatto sì da regalare agli uomin di Kovac un terzo posto e il -2 dalla vetta occupata dal Lille. Ad essere invece all'inseguimnto del terzo posto è proprio il Lione, che contro il Monaco si gioca tutte le sue ultime chanche di inseguimento Champions League. Perdere o pareggiare vorrebbe quasi sicuramente dire essere fuori dai giochi e salutare a fine stagione Rudi Garcia.