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Monaco – Brest : comparazione quote scommesse
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QUI MONACO:
Nona partita di imbattibilità per Niko Kovac e il suo Monaco, dato che già in sé non può fare altro se non spaventare tutte le dirette concorrenti della squadra del principato. PSG incluso. Ebbene sì, gli stessi campioni, quelli considerati da tutti indomabili, sono stati battuti per 0-2 nel proprio stadio nell’ultimo turno, e distano dal Monaco con soli due punti di vantaggio. Un gap così ridotto che apre a tutti gli scenari possibili. Per i biancorossi il quarto posto è ormai ipotecato, ma se la zona Champions è così vicina mollare non solo è un peccato, ma un vero è proprio sacrilegio da non commettere.
Così lo stesso tecnico si è espresso in merito alla vittoria dei suoi nell’ultimo turno: “Battere il PSG tra andata e ritorno è una cosa che parla da sé. Tra l’altro, quest’oggi, non li abbiamo neanche fatti andare in rete nel proprio stadio, cosa che non so da quante gare non avveniva. Abbiamo meritato questa vittoria, cancellando un grande attaccante come Mbappé. Bravi tutti”.
Dall’infermeria non arrivano segnali positivi per Geubbels, il quale dovrà restare out a causa di una frattura al terzo metatarso. Nessuna situazione legata a problemi cardiaci come spiegato dal calciatore stesso attraverso un comunicato social. Insieme a lui saranno out anche Gelson Martins (riabilitazione-atletica) e Pietro Pellegri (adduttori). Pienamente ristabilito Golovin, il quale nella gara finita 2-2 con il Lorient ha accusato un problema di natura muscolare.
QUI BREST:
Un ritorno dagli spogliatoi da vedere e rivedere, quello del Brest contro il Lione dell’ultimo turno. La squadra di Dall’Oglio è infatti andata ad un passo dal rimontare tutti e 3 i gol di svantaggio della prima frazione, mettendo una paura non indifferente ad una delle squadre più forti della Ligue 1. Purtroppo per loro, però, nulla da fare. Almeno, la classifica non desta nessun tipo di preoccupazione in zona retrocessione. Dove la squadra davvero dovrebbe suicidarsi per raggiungere questo triste traguardo.
Così il tecnico Dall’Oglio ha analizzato la sconfitta dei suoi: “Di fronte a squadre forti come il Lione fare errori come i nostri non deve essere possibile. In particolare sul primo e sul secondo gol ci siamo davvero suicidati. Non si può nemmeno essere soddisfatti della ripresa se questa, poi, in termini di risultati segnala una sconfitta. Voglio che la squadra sia più assassina quando serve e meno lasciva lì dietro. In settimana lavoreremo per migliorare questi aspetti”.
Buone notizie, invece, dall’infermeria, che sembra essere completamente libera da infortuni. Ecco, quindi una riconferma dell’intero gruppo di 22 convocati dell’ultima gara. In avanti, per quel che concerne la formazione, confermatissima la coppia offensiva Cardona-Mouniè.
IL MONACO, PEGGIOR AVVERSARIO POSSIBILE PER IL BREST
9 risultati utili consecutivi di cui 8 vittorie fanno intendere fino in fondo lo splendido momento di forma che sta attraversando il Monaco, il quale, sulla sua strada, troverà un Brest che ha ottenuto una sola vittoria nelle ultime 5 gare. Per i padroni di casa, l'obiettivo, ad oggi, è diventato quello di inseguire la Champions League. Una cosa non programmata ad inizio stagione, ma con la corsa all'Europa League ormai conclusa in positivo, per gli uomini di Kovac il raggiungimento di questo step ulteriore di obiettivo non è più un sogno. Vittoria contro il PSG nell'ultimo turno come testimonianza. Per il Brest, invece, questa alternanza di risultati non fa altro che rendere difficoltoso il cammino di una squadra che ad inizio stagione aveva stupito tutti. Resta, in ogni caso, l'ottimo lavoro svolto fin qui da Dall'Oglio.