Se vuoi scoprire il pronostico di Kristian Pengwin consulta l’ultima puntata di KickOff oppure unisciti al suo canale Telegram
Metz – Paris Saint Germain : comparazione quote scommesse
Di seguito la comparazione completa delle Quote sui principali operatori di Scommesse Sportive Online suggeriti da Pengwin.
QUI METZ:
“Questa squadra ha bisogno di solidità. Se non la troviamo diventa difficile il proseguo in questo campionato. 3 punti in 6 partite sono poca roba. Vincere aiuta a vincere e perdere di certo non agevola il successo. L’esserci salvati tranquillamente lo scorso anno forse ha fatto montare un po’ la testa a tutti, non capendo che in realtà con questo spirito non si va da nessuna parte”.
Con queste parole il tecnico del Metz, Antonetti, ha analizzato l’ennesima sconfitta dei suoi in questa prima parte di campionato. A far innervosire il tecnico per l’ennesima volta è stato l’atteggiamento dei suoi, apparsi poco sul pezzo e spenti. I Metz, in ogni caso, ha già mostrato in passato di sapere uscire dai momenti difficili, ad Antonetti non manca la fiducia, c’è però da capire se questa riuscirà a trasmetterla anche ai suoi.
Dall’infermeria nessuna novità in merito ai recuperi di Cabit e N’Doram, i quali resteranno ancora ai box. Per il resto gruppo a piena disposizione del tecnico, che avrà libera scelta se convocare, questa volta, Alakouch, Lacroix, Mikelbrencis, Boulaya, Nguette, esclusi dall’ultima gara per motivi tecnici.
QUI PSG:
“Abbiamo fatto una buona gara e la squadra ha meritato la vittoria. Il nostro volto nella ripresa si è rivelato vincente, non a caso lo spirito e la voglia ci hanno portato al successo negli istanti finali. Rispetto alla partita di Champions ci sono stati passi in avanti evidenti e l’equilibrio tra difesa e attacco è aumentato e non di poco. Con Messi non è successo nulla, i grandi calciatori non vorrebbero mai lasciare il campo”.
Con queste parole qui, nel post-partita dell’ultima gara, Pochettino ha analizzato la vittoria ottenuta dai suoi e stemperato la tensione attorno al non saluto di Messi rientrato in panchina. Quelli visti dal tecnico sono stati passi avanti soprattutto per quel che concerne l’equilibrio. La gara in toto è stata equilibrata e ancora una volta a fare la differenza sono stati i grandi campioni. Basti pensare che Icardi è il quarto, se non quinto, attaccante in rosa per gerarchie per comprendere l’elevatissimo livello dei parigini.
Dall’infermeria non giungono novità rilevanti in merito alle condizioni di Ramos, Dagba, Kurzawa e Bernat, i quali ancora infortunati resteranno out anche in vista del Metz. Attese per loro novità in vista della prossima sosta di inizio ottobre. Out anche Verratti, che potrebbe però tornare domenica. Da monitorare le condizioni di Messi, il quale va verso il forfait, a causa di un colpo al ginocchio rimediato nell’ultimo turno. In porta l’alternanza Navas-Donnarumma sembra ormai chiara. Questa volta dovrebbe quindi toccare al costaricano.
METZ-PSG, GARA GIÀ SCRITTA?
Quando si affrontano l'ultima in classifica, ferma a 3 punti (3 pareggi e 3 sconfitte), e la prima (6 vittorie su 6), il risultato, sulla carta, pare essere scontato. Attenzione però, la Ligue 1 in questi ultimi anni ha insegnato che nulla è mai scritto prima. Basti pensare al successo del Lille dello scorso anno, o alla continua crescita del Lens, subentrato da poco più di 365 giorni in Ligue 1. La spinta dei tifosi dovrà servire per il miracolo granata, anche se contro ci saranno degli alieni, capaci di cacciare dal cilindro gente come Mauro Icardi (due volte cannoniere della Serie A), nonché quarto, se non quinto attaccante nelle gerarchie, che al primo pallone è capace di ipotecare la gara. Proprio come successo contro il Lione domenica...




















