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Lorient – Paris Saint Germain : comparazione quote scommesse
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QUI LORIENT:
“Subire 3 gol a 20 minuti dall’ingresso in campo mi fa presagire che ho sbagliato in qualcosa. Probabilmente non sono stato in grado di dare ai miei calciatori quelle motivazioni giuste per affrontare la gara o, ancora peggio, non gli ho trasmesso l’importanza di questo match. In settimana ci interrogheremo tutti, la nostra situazione è difficile, ma risolvibile, queste partite qui, però, sono inaccettabili”.
Con queste parole un arrabbiato Pellissier ha analizzato la pesante sconfitta ottenuta dai suoi uomini nell’ultimo turno contro il Metz. A far innervosire il tecnico, in primis, i 3 gol subiti nei primo 20’ di gara, segnale di scassa connessione mentale. Passi in avanti, seppur con sconfitta, ci sono stati nei trentaduesimi di finale di Coupe de France, gara nella quale la squadra ha dimostrato di potersi giocare il proprio match quasi al pari dei forti avversari.
Dall’infermeria nessuna novità in merito al recupero di Jérémy Morel (ischios), Stéphane Diarra (quadricipite) e Fabien Lemoine (polpaccio), che ancora out rientreranno direttamente a gennaio 2022. Chi invece sarà dei convocati è Le Goff, recuperato dopo aver saltato la gara contro il Rennes in coppa.
QUI PSG:
“Abbiamo vinto contro una squadra forte, molto fisica. Sono tanti gli aspetti positivi di questa vittoria, tra l’altro meritata. In primis i tanti palloni alti recuperati dalla squadra, passando per la solida fase difensiva che ha lasciato davvero pochi spazi ad una squadra come il Monaco che fa della qualità il suo punto di maggiore potenza”.
Con queste parole un soddisfatto Pochettino ha analizzato il successo ottenuto dai suoi per 2-0 nel segno di Mbappé. Con questo importante successo i parigini si sono portati a +13 dal secondo posto. Buono anche il risultato ottenuto in Coupe de France dai parigini, che nei trentaduesimi di finale sono riusciti a superare il Feignies Aulnoye 0-3, grazie ad una doppietta di Mbappé e gol di Icardi.
Intanto, con il mercato di gennaio che si avvicina, non si può non parlare del PSG. In entrata attenzione ad Arthur della Juventus che, in rottura con il club bianconero, potrebbe rientrare in un’operazione scambio con Icardi. Per Rafinha, invece, messo un po’ ai margini da Pochettino, si apre la possibilità di un ritorno in Spagna al Celta Vigo o di un’esperienza brasiliana al Flamengo. Notizia, però, che trova più rilevanza delle altre è quella relativa a Mbappé, che sembrerebbe aver riavviato i contatti con Leonardo in merito ad un possibile, ma difficile, rinnovo di contratto.
Inoltre, dalla Francia, fanno sapere che nonostante una prima parte di stagione positiva in termini di risultati, il Paris Saint-Germain attraverserebbe un periodo difficile. Alla base di ciò tensioni interne mal gestite dai vertici del club della capitale. Si segnalano i comportamenti, a cominciare da quelli di Messi e Paredes, che non hanno partecipato agli allenamenti il giorno dopo la cerimonia del Pallone d'Oro. O quello di Neymar, arrivato in ritardo per un incontro con uno sponsor, ma che non è stato sanzionato dalla dirigenza. A far discutere anche i tre giorni di permesso concessi a Mauro Icardi a seguito dei suoi problemi coniugali con la moglie Wanda. Da monitorare anche il rapporto tra i due super-portieri della squadra, in un clima più freddo che mai – si legge - a causa di una battuta infelice di Navas ai danni di Donnarumma.
Dall’infermeria giungono novità confortanti in merito alle condizioni di Neymar, il quale farà il suo ritorno in campo a gennaio 2022. Out anche Bernat e Draxler, ancora infortunati. Non ci saranno per accumulo di cartellini gialli Verratti e Mbappé. La buona notizia è però inerente al recupero di Sergio Ramos e Nuno Mendes. Rientra anche Hakimi, che ha già scontato il turno di squalifica inflittogli.
LORIENT E PSG, NESSUN PUNTO IN COMUNE!
E se lo scorso anno qualche cosa il Lorient l'aveva fatta vedere, mentre il PSG lasciava un po' a desiderare su qualche aspetto, quest'anno la storia pare essere ancor più scontata. Penultimi con 15 punti i merlus si troveranno ad affrontare la peggiore delle sfide per chiudere un difficile 2021. Per i parigini, invece, forti del +13 dalla seconda, la gara si prospetta essere in discesa, vogliosi di chiudere una Ligue 1 il prima possibile.




















