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Brest – Saint-Étienne : comparazione quote scommesse
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QUI BREST:
"A noi piace giocare, vogliamo che i nostri tifosi e tutti gli appassionati si siedano davanti alla TV e apprezzino il nostro modo di essere squadra e fare calcio". Così, il tecnico Dall'Oglio si è espresso subito dopo la vittoria dei suoi contro il Lille. "Missione compiuta", direbbero i tifosi e tutti gli appassionati, i quali hanno assistito ad un match di tutto valore, nel quale i propri calciatori soprattutto nei primi 45' sono riusciti ad abbattere una corazzata come quella del Lille, che veniva da un ottimo 0-3 contro il Milan.Â
Le ulteriori buone notizie per la squadra vengono dai recuperi di Christophe Hérelle (28 anni, 5 partite giocate in Ligue 1 in questa stagione), che ha ripreso le sessioni collettive all'inizio della settimana. Stessa storia per Hiang'a Mbock, che non sente più dolore alla caviglia ed è tornato a mettere piede sul campo d'allenamento. Entrambi dovrebbero essere a disposizione per la gara in programma sabato pomeriggio. Situazione diversa per il terzino destro Ronaël Pierre-Gabriel (22 anni, 6 partite, 1 gol), ancora incerto di convocazione a causa di un dolore al polpaccio che persiste. Confermato in avanti Mounie.
QUI SAINT ETIENNE:Â
Sei sconfitte consecutive iniziano ad essere un dato che mette paura, e non poco. Alla squadra serve un forte scossone e poco importano le buone prestazioni, come quella dell'ultima gara, se i 3 punti tardano come sempre ad arrivare. La fiducia a Puel è in ogni caso, per ora, confermata. Secondo il presidente della squadra, infatti, il tecnico c'entrerebbe relativamente nei cattivi risultati della squadra, soprattutto calcolando che errori come quello di Bouanga dell'ultima gara, che ha fallito il rigore del 2-2 all' 88' sono difficilmente additabili all'allenatore. La pausa nazionale, quindi, dovrà essere un punto di ripartenza per tutti i "verdi", i quali hanno messo anche minuti nelle gambe in amichevole contro il Grenoble, in una gara vinta per 2-1.Â
L'altro motivo per tornare a sorridere è legato alla situazione recuperi legata a Nordin, Debuchy e Panagiotis Retsos. Gli ultimi due si sono già allenati con la squadra, e oltre ad andare per una convocazione in vista del prossimo match, puntano anche alla titolarità . Situazione diversa per Nordin, il quale ha rimesso piede in campo solamente per allenarsi individualmente. Più complicata una sua convocazione. Intanto, il club, nei giorni scorsi ha ufficializzato il riscatto dal Braga del giovane Yvan Neyou, considerato un "ASSE" portante sia per il presente, che per il futuro del club. Intanto, il club, monitora la situazione Slimani. E' lui il primo obiettivo per gennaio.Â
BREST-SAINT-ETIENNE, OBIETTIVO PERMANENZA IN ZONA ARANCIONE
"Nel caso in cui non ci saranno miglioramenti, la zona arancione potrebbe diventare zona rossa". Quante volte accendendo un qualsiasi TG abbiamo ascoltato queste parole? Ecco, Brest e Saint-Etienne, se pur con le dovute differenze di problematica, sanno benissimo che abbandonare la zona arancione per farsi agguantare da quella rossa non sarebbe affatto cosa buona per un buon proseguo del proprio campionato. Per i padroni di casa l'obiettivo è senza alcun dubbbio quello di proseguire sull'onda dell'ultima vittoria. Per gli ospiti, invece, c'è l'obbligo di ritrovare i 3 punti che mancano da ben 7 partite e salvare la panchina del proprio tecnico.Â