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Angers SCO – Monaco : comparazione quote scommesse
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QUI ANGERS:
Delle partite senza troppo da dire e una classifica senza troppi stimoli. Questa la situazione di un Angers già salvo, ma lontano da ogni obiettivo possibile. Nell’ultimo match, perso 0-3 contro il Rennes, gli angioini hanno infatti trasparire per l’appunto tutta la loro poca aggressività mentale e fisica. Nulla da rimproverare, invece, nel match contro il PSG di Coppa di Francia, nel quale gli uomini di Moulin sono stati battuti per cinque reti a zero da un PSG nettamente superiore.
Così il tecnico si è espresso in merito alla sconfitta dei suoi in Coppa: “Quando giochiamo con un difensore in più segniamo poco ma subiamo di meno, quando invece giochiamo con un difensore in meno segniamo un po’ di più ma subiamo troppo. A questa squadra la cosa che manca è l’equilibrio, oltre che una buona dose di spinta dal punto di vista del veleno sottoporta. L’obiettivo è quello di onorare il finale di campionato”.
Dall’infermeria non giungono buone notizie in merito alle condizioni di Vincent Manceau e Sofiane Boufal, che ancora infortunati dovranno restare out. Discorso simile per Enzo Ebosse, Coulibaly, Cabot e Alioui, con la differenza che questi stanno tutti esercitando un programma di recupero e tra non molto torneranno in campo. Out per coronavirus El Melali e Pereira Lage.
QUI MONACO:
Un grande Monaco continua a volare sulle ali dell’entusiasmo, del bel gioco e della determinazione. Questo non solo in campionato, nel quale gli uomini di Kovac hanno raggiunto il successo contro il Bordeaux nell’ultimo turno senza mai tremare, ma anche in Coppa di Francia. Nell’infrasettimanale, infatti, Kovac e i suoi hanno battuto 0-2 il Lione accedendo alle semifinali del trofeo nazionale. Ora testa al campionato, in una gara dove vincere può valere 6 punti visto lo scontro diretto tra Lille e Lione.
Così lo stesso Kovac ha analizzato le grandi prestazioni dei suoi: “Questa squadra sta facendo cose a dir poco grandiose. Venire a Lione e vincere non è una passeggiata per nessuno, soprattutto se vieni da così tanta fatica. La nostra qualificazione al turno successivo l’abbiamo ottenuto con le unghie e con i denti, nello stesso modo in cui abbiamo ottenuto ciò che abbiamo in Ligue 1. Nessuno ci ha regalato e regalerà nulla. Dovremo essere bravi a stare sul pezzo fino in fondo”.
Dall’infermeria nessuna novità in merito alle condizioni di Cesc Fàbregas, che è ancora nella fase riatletica a causa del problema al tendine del ginocchio. Chrislain Matsima, Eliot Matazo, Enzo Millot e Krépin Diatta sono, da parte loro, ancora isolati dopo essere risultati positivi al covid-19.
L’ANGER PER L’EUROPA, IL MONACO PER LA VETTA
Un Angers incapace di vincere da 5 gare, affronterà un Monaco voglioso di lottare fino in fondo sia per un posto Champions che di approfittare di scivoloni per una clamorosa vetta. Per i padroni di casa l'obiettivo, come richiesto dal tecnico, è quello lì di onorare un campionato terminato in anticipo, ma che ad oggi è privo di obiettivi. Per il Monaco, invece, non esiste altra strada se non proseguire sulla scia di quanto buono fatto in queste settimane. Tra l'altro, vincere quando si affrontano Lione e Lille l'una contro l'altra, potrebbe significare accorciare definitivamente per la vetta o chiudere quantomeno la lotta Champions League.