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Osasuna – Betis Siviglia : comparazione quote scommesse
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QUI OSASUNA:
Il club basco sta attraversando un brutto momento di forma e la posizione in classifica va in netta controtendenza con le aspirazioni societarie di inizio stagione. La squadra di Arrasate dovrà per forza riuscire a macinare punti sin da subito, se non vorrà vedere compromessa la sua stagione sin da subito.
Proprio lo stesso tecnico ha voluto commentare ai microfoni societari la brutta sconfitta patita nella scorsa partita contro il Barcellona al Camp Nou, dal risultato finale di 4-0. Il tecnico ha dichiarato che la colpa di questo inizio di stagione sta quasi tutta in una solidità difensiva che sta venendo a mancare in primis per sua colpa. Infatti anche al Camp Nou si è notata questa mancanza di protezione verso la propria porta, mentre invece dalla fase offensiva sono arrivati segnali confortanti nonostante lo 0 sul tabellino (un palo colpito ed un occasione sciupata malamente da Budimir). Ora però per il tecnico dei baschi è giunta l'ora di dare quella scossa alla squadra per riuscire a rialzare la testa e ritornare nelle posizioni che più le competono.
Le tante assenze però renderanno come sempre la vita difficile, dato che ormai da qualche mese a questa parte l'infermeria dei baschi sembra non riuscire a svuotarsi mai del tutto.
A disposizione del mister mancheranno il Chimy Avila (rottura del crociato), Juan Pérez Torró (problema muscolare), Adrián (problema muscolare), Jony (infortunio muscolare) e Calleri (infortunio al ginocchio).
QUI BETIS SIVIGLIA:
In casa Betis Siviglia è ormai qualche tempo che le cose non vanno come dovrebbero andare. La squadra betica sembra rimanere sempre un eterno punto interrogativo capace di alternare grandissime prestazioni a tonfi clamorosi. Gli ultimi due monday night conclusi con un risultato complessivo di 6-0 contro Bilbao ed Eibar hanno anche messo in guardia il tecnico Pellegrini, che al momento non è più così tranquillo del suo futuro in casa biancoverde.Â
É stato proprio il mister ex Manchester City a commentare l'ultima partita persa contro gli armeros, sostenendo che la squadra continua a commettere sempre i soliti gravi errori e ad avere amnesie durante lunghi tratti di partita. L'allenatore cileno ha anche aggiunto che è abbastanza preoccupato al momento, ma che è sicuro che la squadra è disposta a seguirlo ancora al 100% e che le soluzioni si troveranno al più presto, per riuscire poi a tornare a giocare come ad inizio stagione.
Le assenze per il match saranno quelle di Bravo (problema muscolare), Camarasa (infortunio al ginocchio), Canales (infortunio muscolare) e Mandi (Covid-19)
CHI PERDE RISCHIA TANTO
Alle 16.15 di domenica è atteso a Pamplona lo scontro tra Osasuna e Betis, due squadre che al momento sono molto lontane dalle ambizioni di classifica dichiarate ad inizio anno.Â
Padroni di casa che vengono dalla brutta sconfitta per 4-0 contro il Barcellona e che non trovano una vittoria in campionato dal lontano 24 ottobre. Gli 11 punti in classifica però non dovrebbero far dormire sogni tranquilli alla squadra, dato che la possibilità di candidarsi come possibile contendente alla zona europea mossa lo scorso anno, sembra abbia fatto spazio ad un più preoccupante "salviamoci il prima possibile e poi vediamo dove arriviamo". La zona retrocessione dista solo una lunghezza e sarà necessario quindi tornare a macinare punti il più in fretta possibile.
Per il Betis bisogna fare un discorso a parte. In questo avvio di campionato si sta rivelando come sempre più indecifrabile, dato che i 12 punti in classifica la fanno galleggiare appena fuori dalla zona rossa, nonostante l'indubbio potenziale della rosa.  Dal 18 ottobre è arrivata solo una vittoria in 6 partite, una media davvero preoccupante per una squadra che potrebbe e dovrebbe avere ambizioni totalmente differenti.
Precedenti che sorridono ai betici, che negli ultimi 4 scontri diretti hanno. vinto tre volte e pareggiato 1.Â