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Athletic Club – Barcelona : comparazione quote scommesse
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QUI ATHLETIC BILBAO:
Ultimi giorni molto travagliati per i Baschi, che dopo la vittoria ottenuta contro l'Elche hanno però visto la partenza dell'allenatore Garitano, che ha lasciato il suo posto in panchina all'ex allenatore del Valencia Marcelino.
L'ex allenatore ha rilasciato una lettera di addio verso la società, dichiarando di essere grato verso tutte le persone che gli hanno concesso di aver potuto essere allenatore dei baschi e che d'ora in poi sarà anche lui tifoso dell'Athletic. Ora al suo posto in panchina ci sarà il tecnico asturiano Marcelino, che nella giornata di lunedì ha diretto il suo primo allenamento da allenatore.
"Ho molta ambizione e speranza per questa mia nuova avventura. Con la collaborazione di tutti spero che i tifosi possano vedere in campo quello che vogliono vedere. Se vedono la propria squadra con la filosofia di gioco nel quale la popolazione si sente identificata, avremo raggiunto l'obiettivo e saremo orgogliosi di questo". Queste sono le parole di presentazione dell'allenatore, alla fine del primo allenamento con la sua nuova squadra.
La squadra avrà quindi ricevuto una grandissima iniezione di fiducia dovuta a questo cambio in panchina, e proverà ad ottenere addirittura la sua terza vittoria consecutiva casalinga contro la formazione blaugrana in competizioni ufficiali, dopo la vittoria in campionato e nei quarti di Coppa del Re degli anni passati.
Bisognerà capire con che modulo deciderà di schierare la squadra il tecnico asturiano, anche se molto probabilmente inizierà con il suo classico 4-4-2, con Raul Garcia e Inaki Williams schierati come punte.
Il nuovo allenatore non potrà contare su Nolaskoian (problema muscolare), Yeray Alvarez (problema muscolare) e Unai Lopez (infortunio al ginocchio).
QUI BARCELLONA:
La squadra catalana continua a non convincere per niente, nonostante la vittoria per 1-0 ottenuta nell'ultimo turno contro l'Elche. L'organizzazione di gioco sembra molto approssimativa e la fase difensiva sembra non dare alcuna garanzia ad una formazione che al momento sembra aver perso anche quasi tutte le sue capacità offensive e che vive solo di strappi dei singoli.
Nell'ultima recita in particolare si sono visti tutti i problemi in costruzione di gioco di una squadra che ha grandissima qualità nei singoli, ma che sembra muoversi al rallentatore. Anche Busquets, uno dei pilastri fondamentali dei catalani degli ultimi anni, è sembrato accusare l'età che avanza ed è risultato quasi dannoso per lo sviluppo del gioco della sua squadra, che in mezzo al campo ha bisogno di maggior fluidità. Nemmeno Pjanic al momento sta rendendo come sperato, e non sembra completamente a suo agio nel centrocampo a due del tecnico olandese. Le uniche note positive sono arrivate da Pedri, ormai sempre più "leader" nella trequarti catalana, che continua a dimostrare in ogni prestazione sempre più personalità nonostante la carta d'identità dica 2002. Sensazioni positive arrivano anche da Dembele, con l'esterno francese che è apparso brillante nelle ultime uscite e che, infortuni permettendo, potrebbe essere decisivo nella prossima sfida.
Servirà quindi una prova convincente contro una squadra che comunque avrà molti stimoli e che ci terrà a far bene alla prima in panchina con il nuovo allenatore.
Negli ultimi giorni è arrivato un comunicato che dice di come Ansu Fati sia sulla via del recupero quasi definitivo e che dovrebbe riuscire a ritornare in campo entro un mese. Per quanto riguarda le altre assenze invece mancheranno Pique (problema al ginocchio), Sergi Roberto (infortunio alla coscia) e Coutinho (problema al ginocchio).
IL RECUPERO DELLA SECONDA GIORNATA
Alle 21 di mercoledì sera si giocherà al San Mames di Bilbao il match di recupero della seconda giornata tra i padroni di casa e il Barcellona.
I Baschi arrivano dall'importantissima vittoria ottenuta contro l'Elche che ha consentito di ravvivare un po' una classifica che si stava complicando, ma che ha comunque portato ai saluti dell'allenatore Garitano, con l'insediamento in panchina di Marcelino. Ora arriverà un'avversaria importante ma che non sta vivendo un momento di forma eccezionale, con i Baschi che in caso di vittoria potrebbero davvero rilanciare una stagione che fino al momento sta risultando fallimentare.
Dall'altra parte ci sarà un Barcellona che vince, ma che continua a non convincere per nulla e che arriva da una vittoria risicatissima ottenuta sul campo dell'Huesca fanalino di coda. La panchina di Koeman al momento non è a rischio, ma tutto il caos intorno alla società sembra non portare tranquillità nemmeno agli 11 in campo, che al momento si trovano a 10 punti di distacco dalla vetta (e con una partita giocata in più dell'Atletico capolista).
Sarà una partita davvero molto importante per entrambe le formazioni quindi, dato che una sconfitta sarebbe nociva per entrambe le squadre.
Precedenti recenti che sono leggermente a favore dei catalani, con 4 vittorie del Barcellona, 2 pareggi ed una vittoria basca negli ultimi 7 scontri diretti.