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Zenit – Juventus : comparazione quote scommesse
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QUI ZENIT:
La squadra allenata da Semak è incappata in un evidente periodo buio, che ha riaperto i giochi in Premier League russa. La formazione di San Pietroburgo, dopo aver fatto a pezzi il Malmo in Europa (4-0), essendosi così guadagnata il 2° posto nella classifica del girone H, ha subìto 2 brutte battute d’arresto in campionato: 1-2 con il Sochi e 2-1 in casa dell’Arsenal Tula. Così, lo Zenit ha perso la propria imbattibilità, ma non la vetta della classifica: è ancora 1° a quota 23 punti in 11 gare, a +2 sulle inseguitrici.
Semak per dare del filo da torcere alla Juventus – capolista del gruppone – dovrà risollevare gli animi dei suoi ragazzi, che hanno lasciato intravedere tante cose positive nel match del 2° turno contro il Malmo. Con un Malcom scatenato – MVP dell’incontro – e grazie alle reti di Claudinho, Kuzyaev, Sutormin e Wendel lo Zenit ha così conquistato i primi 3 punti in questa edizione di Champions.
Mercoledì sera il tecnico russo dovrà fare a meno di Ozdoev e Karavaev, ma potrà fare affidamento su Lovren – pienamente recuperato – nel reparto difensivo. Davanti gioca Dzyuba, in gol nell’ultima di campionato.
QUI JUVENTUS:
Cinque vittorie consecutive hanno sicuramente funto da iniezione di fiducia per la Juventus di Max Allegri. I bianconeri, dopo un inizio shock in campionato – per la verità mai confermato in Europa – sono tornati a volare. Ad oggi sono reduci da 7 risultati utili consecutivi tra campionato e coppa, tra i quali spiccano 6 successi preziosi, che hanno consentito alla Juve di tornare a ridosso della zona Europa in campionato.
Esaltanti sono state le vittorie contro Chelsea, prima, e Roma, poi. Contro i blues, lo scorso turno di UCL, i bianconeri erano in emergenza numerica offensiva, eppure hanno ribaltato ogni pronostico, confermando una solidità difensiva d’altri tempi: il gioiello Chiesa ha segnato ancora un gol decisivo; MVP del match ed 1-0 inflitto a Lukaku & co. per accaparrarsi la vetta del girone H in solitaria ed a punteggio pieno (6 punti). Poi, in campionato la Juve si è ripetuta sugli stessi binari: più soluzioni offensive, ma stesso trend di gara. I bianconeri si sono compattati dietro, chiudendo la saracinesca grazie ad un reparto difensivo in una giornata sontuosa: Szczcesny, Bonucci e Chiellini sono stati i migliori in campo ed hanno permesso ad Allegri di affossare la Roma nuovamente per 1-0, grazie alla firma di Kean. Il dato chiave è rappresentato dalle 3 clean-sheet consecutive ottenute dalla Juventus.
Per la delicatissima gara in Russia, il tecnico livornese può contare su un recupero importante: Morata è a disposizione. Lo Spagnolo ha già messo minuti nelle gambe in campionato e si candida a partire da titolare. Nel 4-4-2, infatti, davanti dovrebbe esserci Kean ad affiancare il numero 9. Il problema di Dybala, invece, che sembrava potesse recuperare, è più serio del previsto: ancora out l’Argentino, che non sarà convocabile prima di un’altra settimana. Rabiot ancora out per covid. Torna tra i convocati Arthur. Tenterà il recupero last minute De Ligt per un affaticamento all’adduttore: potrebbe farcela ma solo per la panchina.
JUVE, MIX DI NOTIZIE DALL’INFERMERIA
Per il secondo turno consecutivo la Gazprom Arena di San Pietroburgo avrà il compito di riscaldare un match cruciale per lo Zenit. Mercoledì 20 ottobre, alle ore 21:00, a sfidare la formazione di Semak ci sarà la Juve di Max Allegri, reduce da un importante trionfo sul Chelsea. I bianconeri ora comandano la classifica del girone H a punteggio pieno (6 punti). I Russi, invece, grazie al successo sul Malmö (4-0) hanno raggiunto il Chelsea in seconda posizione, a quota 3.