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Shakhtar Donetsk – Sheriff : comparazione quote scommesse
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QUI SHAKHTAR:
Il girone dello Shakhtar Donetsk, a differenza di un anno fa, è stato davvero pessimo. E su questo non ci piove. De Zerbi ha decisamente steccato alla sua prima esperienza nella più importante competizione europea, complice anche un girone certamente non semplicissimo. Il suo Shakhtar è rimasto inerte all’ultimo posto della classifica, con 1 punto, 1 gol fatto, 11 subiti. Un pareggio e 4 k.o.. Indubbiamente troppo poco.
La formazione ucraina, però, non si può certo dire che viva un momento negativo per quel che concerne il campionato e la coppa nazionale. Anzi: esclusa la Champions, lo Shakhtar ha inanellato 8 vittorie di fila – intervallate solo dalle figuracce in Europa -, che l’hanno condotto anche al 1° posto in Premier League a quota 44 punti; gli stessi della Dinamo Kiev.
La rosa di De Zerbi vorrà certamente provare a rimediare all’insoddisfacente ritmo europeo palesato fin qui e, soprattutto, al clamoroso k.o. dell’andata. E, sebbene sia una sfida che non offre in palio punti utili, la gara contro lo Sheriff potrebbe essere l’occasione giusta. Out Pedrinho, Traorè e Konoplyanka. Da valutare Ismaily: potrebbe rimanere fuori per problemi fisici. Davanti c’è Fernando nel 4-2-3-1 del tecnico italiano.
QUI SHERIFF:
Se prima della disputa di un girone così inabbordabile avessero detto allo Sheriff che sarebbe finito in Europa League con un turno d’anticipo nessuno – tra tecnico, squadra e società - ci avrebbe mai creduto. Se invece glielo avessero detto dopo le prime 2 vittorie, al debutto, forse qualcuno ci sarebbe perfino rimasto male. E non è detto che non sia stato così.
La squadra di Vernydub, infatti, aveva incantato tutti con 2 vittorie clamorose contro Shakhtar (2-0) e Real (1-2), ma poi è scivolata per 3 volte di fila, palesando delle lacune tecnico-tattiche evidenti, che non ci si spiega davvero come non fossero state incalzate nei primi turni. Ebbene, lo Sheriff ora ha la certezza di accedere ai sedicesimi di Europa League. Contro lo Shakhtar proverà a risollevarsi dallo scialbo pareggio in campionato ottenuto con il Petrocub Hincesti (0-0), che non comprometterà ugualmente la vetta della Divizia Nationala, verso la quale lo Sheriff sembra ampiamente proiettato.
A Kiev mancherà Kyabou. Adama Traorè, infortunatosi nell’ultimo match europeo contro il Real (0-3), è tornato a disposizione del tecnico nell’ultimo turno, così come Yansane: entrambi partiranno dal 1’ nel 4-2-3-1 dell’allenatore ucraino.
LO SHAKHTAR VIVE UN MOMENTO POSITIVO IN CAMPIONATO. MA IN CHAMPIONS…
All’Olimpysky National Sports Complex di Kiev, lo Shakhtar di De Zerbi e lo Sheriff Tiraspol si affronteranno in un match senza obiettivi, nel quale entrambe le compagini saluteranno la competizione. La sfida è valida per il 6° turno del girone D e andrà in scena martedì 7 dicembre, alle 21:00.
I padroni di casa hanno assolutamente deluso le aspettative: ultimi a 1 punto, non hanno mai vinto in questi 5 match. D’altro canto, lo Sheriff Tiraspol ha concluso in terza posizione, con 6 punti in cascina e una qualificazione ai sedicesimi di Europa League: nonostante il rammarico per l’ottimo avvio (2 vittorie su 2) poi sciupato, i Moldavi possono ritenersi soddisfatti del percorso condotto alla prima apparizione in UCL.
All’andata, a Tiraspol è finita 2-0 per i ragazzi di Vernydub.




















