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QUI PSG:
L’1-1 sul campo del Brugge ha fatto discutere e non poco. La squadra – sulla carta – più forte del mondo non ha entusiasmato al debutto, né ha portato a casa punti preziosi contro una compagine più che abbordabile. Come se non bastasse, la gestione di Pochettino di una rosa imperniata di stelle ha già creato ingenerosamente malumori e scossoni vari tra i media: Messi – tra l’altro infortunato – non è ancora inserito appieno nel gioco e sembra in rotta di collisione col tecnico; Donnarumma non è ancora riuscito a scalzare Navas, generando non poche polemiche.
Nonostante ciò, però, il PSG continua a vincere in campionato: 8 vittorie su 8 in campionato, con conseguente primato in solitaria, meritato con ampio margine di distacco sulle altre contendenti. La formazione capitolina ha segnato già 22 volte in Ligue 1, sebbene abbia concesso 7 reti. I parigini si presenteranno al match contando su un filotto di ben 9 risultati utili consecutivi: si tratta di ben 8 vittorie, intervallate solo dal pareggio di Brugge.
“Donnarumma contro il City? Vedremo”, ha commentato Pochettino in conferenza. Di sicuro c’è solo il modulo: 4-3-3. Vedremo se Messi recupererà quantomeno per la panchina, ma a prescindere dal 1’ ci dovrebbe essere Di Maria. Giocheranno dall’inizio, ovviamente, anche Neymar e Mbappè. Rischiano di rimanere ai box Verratti e Ramos, oltre a Dagba, Kurzawa, Rico e Bernat.
QUI MANCHESTER CITY:
Il Manchester City di Guardiola non poteva caricarsi in modo migliore per la sfida spettacolare di Parigi. I citizens si sono imposti per 0-1 a Stamford Bridge, contro i campioni d’Europa in carica del Chelsea. Il gol di Jesus ha lanciato gli Sky Blues all’inseguimento della vetta in Premier League, conducendo gli uomini di Pep a quota 13 punti, al 2° posto della graduatoria.
La compagine inglese si presenterà al Parco dei Principi con un discreto biglietto da visita: 7 risultati utili consecutivi, tra cui ben 6 vittorie. Inoltre, il City ha impressionato nel match d’esordio contro il Lipsia, terminato con un rocambolesco e folle 6-3. A Parigi, però, Guardiola dovrà concedere certamente meno spazi alle stelle avversarie rispetto a quelli regalati a Nkunku, che con una tripletta ha rischiato seriamente di gelare l’Etihad Stadium.
Nella sfida di fuoco di martedì, il Manchester City potrà contare sulla rosa praticamente al completo. Recuperato anche Stones, mentre l’unico dubbio attanaglia Laporte. Out certo il solo Mendy. Nel 4-3-3 dalle mezz’ali più offensive che mai, ha il posto assicurato nel tridente avanzato Grealish, che ha incantato con gol (1° in UCL), assist e magie al debutto. Occhio a Jesus: potrebbe ripartire dal 1’ dopo la rete in campionato.
MATCH DI CARTELLO AL PARCO DEI PRINCIPI
Al Parco dei Principi di Parigi va di scena lo scontro più importante di questo 2° turno. Il match tra Paris Saint Germain e Manchester City, che si giocherà martedì 28 settembre alle ore 21:00, sarà un vero spartiacque per il girone A. La formazione parigina ha un po’ deluso all’esordio, steccando sul campo del Brugge (1-1). La compagine inglese, invece, comanda il gruppone in solitaria, grazie al successo dal punteggio tennistico ai danni del Lipsia (6-3).