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Paris Saint Germain – Club Brugge : comparazione quote scommesse
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QUI PSG:
Come una parabola discendente, il percorso del Psg – in fin dei conti - non ha certamente recato i risultati sperati. Questo girone A era cominciato in maniera tortuosa, per via del deludente pareggio strappato in Belgio proprio contro il Brugge, ma poi les parisiens erano tornati in auge, grazie al successo casalingo contro il City. Il pari a Lipsia, però, sommato al tonfo di Manchester nell’ultimo turno (2-1 citizens nello scontro diretto), hanno decretato il 2° posto aritmetico per la squadra con la rosa più forte d’Europa. Piuttosto deludente.
Il Psg - che ha leggermente rallentato la corsa in Ligue 1 con 2 scialbi pareggi consecutivi, che le hanno comunque garantito un grosso margine di distacco dalle inseguitrici – avrà la possibilità di sperimentare contro il Brugge, sfruttando il fattore casa e l’inerzia di una rosa che, anche se demotivata o delusa, resta impareggiabile. Pochettino prevede vari cambi nel 4-3-3: attesa l’assenza di Neymar, giocherà Messi con Mbappè e Di Maria. Panchina per Icardi. Non è ancora pronto Sergio Ramos, mentre Draxler e Herrera sono ai box. In porta, Donnarumma farà rifiatare Navas.
QUI BRUGGE:
Ha a dir poco del clamoroso il tondo punteggio con cui il Club Brugge è stato messo al tappeto da un Lipsia rimaneggiato dagli infortuni nell’ultimo turno di Champions. Il match che avrebbe potuto garantire ai Belgi di consolidare il 3° posto si è trasformato in un incubo: 0-5 in una gara stradominata dai Tedeschi. I nerazzurri non sono praticamente scesi in campo, regalando l’archiviazione della pratica agli ospiti in appena un tempo di gioco (0-4 dopo 45’). Ciò che pesa, però, è soprattutto l’essere stati scavalcati dai rotenbullen. Ora, infatti, la situazione di classifica del girone A è piuttosto complicata: i ragazzi di Clement sono chiamati a fare risultato. Qualunque esso sia, purché rechi punti e sia meglio del Lipsia, che a questo punto parte avanti negli scontri diretti. Se le due squadre dovessero ottenere lo stesso risultato, dunque, ad accedere ai sedicesimi di Europa League sarebbe il team griffato Red Bull.
Philippe Clement cercherà di strappare miracolosamente dei punti dal peso d’oro al Parco dei Principi, magari sfruttando l’assenza di motivazioni per i parigini. Il Brugge è reduce da 3 vittorie di fila tra campionato e coppa di Belgio ed ora è lanciatissimo all’inseguimento della vetta in Pro League, detenuta dall’USG e distante 4 misure. I nerazzurri hanno recuperato sia Vormer sia Lang: pedine imprescindibili nel 4-3-3 del tecnico. Davanti è ballottaggio De Ketelaere-Dost per il ruolo di punta centrale: entrambi hanno siglato una doppietta nell’ultima partita in cui hanno giocato da centravanti. Se dovesse cominciare dal 1’ l’Olandese, il classe 2001 arretrerebbe il suo raggio d’azione.
POCHETTINO: TURNOVER PARZIALE. MBAPPE’ GIOCA
Al Parco dei Principi si giocherà uno dei due anticipi di martedì 7 dicembre, che avrà inizio alle 18:45. A Parigi si affronteranno Psg e Brugge, nella gara valida per il 6° turno del girone A.
I padroni di casa non hanno più nulla da chiedere a questo gruppone: sono certi del 2° posto aritmetico, con 8 punti all’attivo. Inarrivabile il City, a quota 12. I Belgi, d’altro canto, possono ancora sperare in un piazzamento in Europa League: essendo ultimi a 4 punti pari con il Lipsia, ma in svantaggio nei relativi scontri diretti, dovranno ottenere un risultato migliore dei rotenbullen per scavalcarli ed appropriarsi del 3° posto.
La gara d’andata è terminata con il sorprendente punteggio di 1-1.