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Marsiglia – Olympiacos : comparazione quote scommesse
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QUI MARSIGLIA:
Record negativo in solitaria: il Marsiglia è riuscito a far peggio dell’Anderlecht di 15 anni fa, collezionando ben 13 sconfitte consecutive in Champions, cadendo anche nella gara casalinga decisiva contro il Porto (0-2), di appena una settimana fa. Villas-Boas, dopo l’ennesimo deludente e meritato k.o. non è riuscito a proferir parola, se non circa la tragica morte di Maradona: “L’unica cosa che mi sento di dire è che la UEFA dovrebbe ritirare la maglia numero 10 di ogni società.” Un messaggio sentito per un evento che ha scombussolato il mondo intero, ma che non ha sbollito la rabbia dei tifosi francesi a seguito dell’ennesima figuraccia.
Sembra davvero impossibile che il Marsiglia riesca ad intervallare le positive gare di campionato – nel quale vince da 4 partite consecutive e si contende la vetta con 2 turni da recuperare – a parentesi europee al limite del surreale, con prestazioni indegne. Un intoppo c’è, ma è comunque troppo tardi per fossilizzarcisi. Ormai la qualificazione agli ottavi è ampiamente e da tempo sfuggita, così l’OM si ritrova ultimo a 0 punti, con 0 reti realizzate. Ciò che viene esaltato da numeri impietosi è una squadra nervosa, che difende male ed attacca possibilmente peggio. Manca un animus pugnandi; c’è evidente carenza di verve e di concentrazione: il Marsiglia non riesce a stare sul pezzo per 90’ e puntualmente sprofonda nel baratro. Il rosso per doppio giallo a Balerdi contro il Porto, che ha permesso ad Oliveira di chiudere la gara dal dischetto, ne è la riprova.
“Non può finire così”, è tornato a ripetere in settimana alla stampa Villas-Boas, ma è anche ciò che si ripetono i tifosi marsigliesi da settimane. “Adesso vogliamo l’Europa League”, ha tuonato il tecnico. Per conquistare un fin qui immeritato accesso ai sedicesimi di E.L., il Marsiglia ha un bisogno matto e disperato di tornare al successo, interrompendo la striscia vergognosa di 13 k.o consecutivi. Ecco perché l’allenatore dell’OM riproporrà un 4-2-3-1 di maggior fantasia, intravistosi nella gara di campionato vinta 3-1 contro il Nantes. Questo può essere il modulo giusto per supportare Benedetto, appunto in gol nel successo interno di sabato scorso, grazie ad una trequarti formata da Thauvin, Cuisance e Payet. La coppia di centrali, attesa l’assenza per squalifica di Balerdi, sarà formata da Gonzalez e Caleta-Car. Out Sanson per virus, Sakai e Radonjic per infortunio.
QUI OLYMPIACOS:
Tanto cuore e tanta dignità non bastano. Anche l’Olympiacos di Martins è stato piegato dal City di Guardiola, prevalso nel Pireo per 0-1. La squadra greca è consapevole dei propri mezzi e della disparità tecnica vigente rispetto alle altre compagini che ambiscono a traguardi diversi. Ecco il perché del 5-4-1 posto dinanzi al City, appena una settimana fa, visibilmente arroccato nella propria area di rigore, nel tentativo di respingere i ridondanti attacchi degli Inglesi. Il risultato è stato raggiunto solo parzialmente: l’Olympiacos ha salvato la faccia da un’imbarcata, ma non ha praticamente giocato, non concludendo mai nello specchio della porta. Nonostante una filosofia di gioco improntata al catenaccio e contropiede, contro il Marsiglia servirà una prestazione di diversa interpretazione e d’altro calibro per evitare di resuscitare gli ormai morti avversari.
E tutto ciò è arcinoto a Martins che, mentre in Super League greca domina il campionato guardando tutti dall’alto, in Champions è in cerca di un’identità per blindare ad ogni costo il terzo posto del girone C che, mai come questa volta, può concretamente regalare una meritata qualificazione in Europa League ai biancorossi.
Martins proporrà un 4-3-3 volto ad affacciarsi maggiormente in avanti, in attesa del guizzo giusto. Un po’ come nella gara d’andata, quando – dopo una prestazione piuttosto monotona – l’Olympiacos è riuscito ad affossare il Marsiglia nell’extra-time con Hassan. In questa circostanza, invece, quest’ultimo non prenderà parte alla gara, così come Valbuena e Bruma. La buona notizia è che Holebas, Rafinha ed El Arabi hanno recuperato e partiranno dall’inizio nello scacchiere biancorosso. Sarà importante il ruolo di Bouchalakis in mezzo al campo, andato in gol con una doppietta nell’incontro di campionato vinto 1-2 contro l’Aris Thessaloniki.
MARSIGLIA, CHE DISASTRO
L’Orange Velodrome di Marsiglia è pronto ad illuminarsi per la seconda settimana consecutiva. Questa volta, il team di Villas-Boas ospiterà i Greci dell’Olympiacos. I Francesi, irrimediabilmente ultimi a 0 punti, hanno intenzione di dimenticare prontamente il record negativo delle 13 sconfitte consecutive in Champions. Non sarà facile, però, prevalere contro i biancorossi allenati da Martins, che – così come i padroni di casa – vorranno portare a casa punti preziosi per incrementare quota 3 misure e consolidare la terza posizione, valida all’accesso ai sedicesimi di Europa League. All’andata, il match tra le compagini terminò con la vittoria allo scadere dei Greci che, con un gol di Hassan, vinsero 1-0.