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Lipsia – Manchester United : comparazione quote scommesse
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QUI LIPSIA:
Il Lipsia, con un po’ di fatica ed un pizzico di fortuna, è riuscito a giungere al rush finale appaiandosi a PSG e Manchester United ai nastri di partenza dell’ultima corsa, senza doverle inseguire in classifica. La squadra di Nagelsmann, infatti, con il fondamentale successo strappato sul campo del Basaksehir (3-4 al 92’), è riuscita ad approfittare dello scivolone dello United in casa contro les parisiens. A determinare la gara, in cui i Tedeschi si sono fatti raggiungere due volte da Kahveci, autore di una tripletta memorabile, è stato un gol di Sorloth in pieno extra-time, che ha regalato una gioia incontenibile alla propria squadra.
Il Lipsia, evidentemente galvanizzato, è riuscito ad allungare la scia positiva anche contro l’invalicabile Bayern Monaco, aggiudicandosi un prezioso pari per 3-3 in terra bavarese. La formazione di Nagelsmann è l’unica squadra che è riuscita a strappare 4 pareggi consecutivi al Bayern negli ultimi 2 anni e mezzo: un vero e proprio tallone d’Achille per una squadra, sulla carta, di ben altro calibro.
Ma ciò che ha incuriosito maggiormente i media, in questi ultimi giorni, è il “metodo Nagelsmann”. Il giovane e promettentissimo tecnico del Lipsia ha sciorinato – alla rivista Xing - il sistema che vige nella società targata redbull, ossia una scelta categorica di non multare gli elementi dello stesso club, che ha poi architettato un metodo di premiazione per coloro che rendono al meglio delle aspettative, scegliendo autonomamente di autotassare lo stesso allenatore nel caso in cui la squadra andasse male. “Se manca qualcosa alla squadra aggiungo io – ha ammesso il tecnico del Lipsia -. Dopo le partite stiliamo delle valutazioni per ciascun giocatore: chi gioca bene e viene nominato ‘man of the match’ riceve un elogio ed un premio in termini di bonus. E c’è un parallelo sistema di premi che coinvolge anche tutto lo staff.” L’obiettivo è chiaro: “Vogliamo rafforzare il sentimento di appartenenza e l’unità del club”, ha confermato Nagelsmann.
Il Lipsia, ora, è pronto all’ultimo sprint di questo fantasmagorico ed emozionante girone. I Tedeschi hanno bisogno di un successo contro i red devils per evitare di dipendere dall’esito del PSG che – contro il Basaksehir tra le mura amiche – appare quasi scontato. Sarà nuovamente 4-2-3-1: Poulsen confermato come riferimento offensivo; Sorloth dalla panchina. Questa volta, Kluivert, Forsberg e Nkunku – trio interamente in gol in campionato contro il Bayern Monaco – potrebbero comporre la batteria di trequartisti a supporto della punta, ma sarà difficile tenere fuori Dani Olmo, che ha anche punito il Basaksehir con un gran gol la settimana scorsa. Sugli esterni bassi sono inamovibili Mukiele e Angelino. E attenzione, perché proprio modificando i ruoli di quest’ultimi, Nagelsmann tende a variare assetto a gara in corso, virando sovente su un 3-4-2-1 di maggiore spinta. E' squalificato Upamecano: in difesa giocano Orban e Konatè. Out Hwang, Hencrichs, Klostermann e Laimer.
QUI MANCHESTER UNITED:
La rincorsa del Manchester United ai vertici alti della Premier League prosegue grazie al 4° successo consecutivo in campionato. I red devils sono riusciti a vincere sull’ostico campo del West Ham per 1-3, esaltandano la gioia di Solskjaer: “Sono felice: in campo mettiamo delle qualità eccezionali”. La notizia, poi, è il ritorno al gol – con una maglia da titolare – di Paul Pogba, che ha spiegato il motivo del suo ritardo di condizione, ammettendo di aver avuto complicazioni respiratorie a seguito dell’infezione da coronavirus.
Se il Manchester può compiacersi per il bel filotto inanellato in campionato, che gli ha garantito un temporaneo piazzamento nella zona europea della classifica, non può certamente essere soddisfatto dell’ultimo scivolone casalingo europeo contro il PSG, che ha visibilmente complicato il sogno qualificazione dei red devils. A quest’ultimi, effettivamente, sarebbe bastato appena un pari contro i parigini. Una gara all’insegna dello spreco, invece, ha spalancato le porte al PSG, che ha trionfato 1-3, aggiudicandosi anche il vantaggio negli scontri diretti. Contro i Francesi, il Manchester ha parzialmente gettato alle ortiche uno spezzone di Champions davvero invidiabile: prima i gol divorati da Martial sul parziale pareggio; poi l’ingenua espulsione di Fred per doppio giallo; infine il pizzico di sfortuna di Cavani che ha centrato la traversa. E la frittata è stata completa: ora lo United è pienamente invischiato nella lotta da cui aveva tentato di astenersi in anticipo.
La squadra di Solskjaer ha bisogno di una ponderata reazione. Il Manchester, effettivamente, non necessita a tutti i costi di vincere, avendo a disposizione due risultati su tre per la qualificazione: basterà non perdere. Se poi gli Inglesi volessero assaltare la vetta, dovrebbero vincere in quest’ostica trasferta e sperare in un insuccesso del Paris contro il Basaksehir. "Ci siamo preparati bene: conosciamo il Lipsia e sappiamo che è imprevedibile - ha ammesso il tecnico norvegese -, ma non possiamo ignorare il 5-0 dell'andata. Questa è una di quelle partite che non si vede l'ora di giocare." Solskjaer non ha intenzione di lasciare nulla al caso. Atteso il problema fisico accusato da Martial nella gara di campionato, Mata è pronto a rilevarlo nel 4-2-3-1. Assieme allo Spagnolo, pronti Bruno Fernandes e Greenwood. In attacco c'è Rashford, per distacco il più in palla e decisivo dei suoi. Il numero 10 è reduce da due gol consecutivi tra campionato e coppa siglati nella scorsa settimana ed è il capocannoniere di questa edizione di Champions con 6 marcature all’attivo. Cavani ha accusato un problema muscolare nelle ultime ore e, pertanto, rimane in dubbio. In mezzo al campo Fred è squalificato: oltre a Matic è ballottaggio a 3: Pogba-McTominay-Van de Beek. In porta potrebbe non farcela De Gea: lo Spagnolo è ancora in pole, ma nel caso in cui desse forfait Henderson è pronto a sostituirlo. Out Jones e Shaw.
LIPSIA-UNITED PER SBROGLIARE LA CLASSIFICA AVULSA: ECCO LE COMBINAZIONI
Il girone più combattuto di tutti non poteva che decidersi all’ultima giornata. Il Manchester United, a cui sarebbe bastato appena un punto nello scorso incontro casalingo col PSG per l’aritmetica qualificazione, è stato risucchiato nella feroce lotta per gli ottavi di finale. Questa volta, la squadra di Solskjaer se la vedrà sull’ostico campo del Lipsia, alla Red Bull Arena, in uno scontro che si preannuncia infuocato. Entrambe le sfidanti, assieme al Paris Saint Germain, sono appaiate a quota 9 punti in una classifica che appare più che mai confusa. Solo il Basaksehir conosce il proprio destino, essendo matematicamente ultimo fin dallo scorso turno.
All’andata, a Old Trafford finì con un inaspettato quanto sonoro 5-0 per i red devils, che strapazzarono meritatamente e sonoramente la squadra di Nagelsmann. Attesi gli scontri diretti tra le due rivali, e tenendo conto della contemporanea gara che il PSG disputerà contro il Basaksehir, le combinazioni per l’ottenimento della qualificazione sono le seguenti: il Lipsia passa il turno se batte lo United; oppure se pareggia ed il PSG perde in casa coi Turchi. Se la squadra di Nagelsmann dovesse vincere, e i parigini dovessero clamorosamente perdere, i Tedeschi sarebbero addirittura primi. Al contrario, il Manchester si qualifica con due risultati su tre: atteso il 5-0 dell’andata, gli basta non perdere. Se la squadra di Solskjaer sconfigge il Lipsia ed il PSG non dovesse battere il Basaksehir, i red devils concluderebbero addirittura primi.