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Inter – Real Madrid : comparazione quote scommesse
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QUI INTER:
Dopo la prima stagione europea trascorsa sulla panchina della Lazio, Simone Inzaghi si prepara a sentir rimbombare l’anthem della Champions nel meraviglioso teatro di San Siro, vestito di nerazzurro. La sua Inter ha intenzione di riscattare due anni di delusioni europee, in cui non è mai riuscita a superare la fase a gironi, cadendo contro avversari non insormontabili. Ma Simone Inzaghi non ha affatto intenzione di steccare al debutto in Europa.
L’Inter è in scia positiva: è reduce da 3 risultati utili consecutivi, pur avendo pareggiato 2-2 nell’ultima sfida di campionato contro la Sampdoria, in trasferta. Il tecnico dei nerazzurri ha avuto modo di recuperare tutti gli effettivi (compreso Sanchez), eccetto Bastoni, che resta da valutare. "C'è ottimismo, vedremo", ha commentato Inzaghi, che a Genova ha dovuto presto rinunciare, nuovamente, a Sensi, che ha accusato l’ennesimo problema fisico. Per la fondamentale gara contro il Madrid, è lecito attendersi la solita Inter schierata con il 3-5-2. Vedremo se a comporre il terzetto difensivo con Skriniar e De Vrij - se non dovesse recuperare Bastoni - ci sarà nuovamente Dimarco o se giocherà il prezioso jolly D’Ambrosio. Davanti, Dzeko accompagnerà Lautaro Martinez.
QUI REAL MADRID:
Dopo aver debuttato al nuovo Santiago Bernabeu con successo, il Real Madrid di Carlo Ancelotti si prepara a vivere un’intensa notte europea a San Siro. Lo stadio è sicuramente speciale per il tecnico dei galacticos - che vivrà la partita come fosse un derby -, ma certamente evocherà ricordi felici anche all’intera formazione capitolina che, proprio grazie al successo per 0-2 ottenuto al Meazza lo scorso, cominciarono da Milano la propria scalata per accaparrarsi la vetta del girone.
Però, anno nuovo, vita nuova. Il Real Madrid affronterà una Inter sicuramente maturata dal punto di vista dell’esperienza collettiva. Così, per continuare sulla positiva linea tracciata in campionato – con le merengues che hanno vinto 3 gare su 4, volando in testa alla classifica – Ancelotti si dovrà affidare al suo intramontabile numero 9: Karim Benzema. Il fenomeno francese, tornato a brillare anche con la nazionale, è reduce da una tripletta (condita da un assist) che ha steso per 5-2 il Celta Vigo, regalando il primato al suo Real. Certamente sarà lui a guidare il tridente offensivo dei blancos nel 4-3-3 del tecnico italiano. E sarà accompagnato da Vinicius Jr, in grandissima forma, ed Hazard, tornato a giocare finalmente con continuità. Kroos e Ceballos potrebbero dare forfait, mentre sono pienamente recuperati Modric e Nacho, che giocheranno titolari. Potrebbe iniziare dalla panchina Marcelo, non al meglio. E con l’assenza di Mendy ed il dubbio sulla condizione fisica di Alaba si profilerebbe un problema sull’out di sinistra delle merengues. Iniziale panchina per Isco e Bale. Occhio a Camavinga, il neo-acquisto francese – andato appena a segno in campionato – potrebbe ritagliarsi spazio tra le linee dei galacticos.
GIRONE “D” COME DEJA’-VU
Scherzo del destino, ma è tutto vero. Il girone D presenta tre compagini su quattro che, nella scorsa edizione di Champions, hanno già battagliato nello stesso gruppone: Inter, Real Madrid e Shakhtar Donetsk. A queste tre formazioni si aggiunge la Cenerentola Sheriff Tiraspol, che ha preso il posto del Borussia Monchengladbach. Dunque, a San Siro, l’Inter attende i galacticos allenati da Ancelotti, in una gara che si preannuncia scoppiettante e che si disputerà mercoledì 15 settembre, con inizio fissato per le 21:00. I tifosi nerazzurri si augurano vivamente che il match possa concludersi diversamente rispetto a quello dello scorso anno, che, con un k.o. pesantissimo, sciorinò una debacle fatale.