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Bayern Monaco – Lazio : comparazione quote scommesse
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QUI BAYERN MONACO:
Tanto, davvero troppo Bayern Monaco per questa Lazio. La compagine allenata da Flick, dopo un lievissimo periodo di sbandamento manifestato al rientro dalla tourneè in Qatar - in cui, lo ricordiamo, il Bayern si è consacrato campione del mondo -, si è prontamente riassestata sui binari del successo. D’altronde, mantenere i ritmi da rullo-compressore senza aver nemmeno effettuato, quest’anno, la consueta pausa natalizia in Bundesliga non è mica roba di poco conto!
Il Bayern, pertanto, che ormai vanta un nuovo filotto di 4 vittorie consecutive tra Champions League e campionato, sembra aver già archiviato la pratica-qualificazione nella gara d’andata: l’1-4 inflitto alla Lazio potrebbe aver trasformato la volata finale verso i quarti in una vera e propria passeggiata. D’altronde, la disparità tecnica e d’esperienza ha prevalso in maniera piuttosto netta nel primo confronto a Roma: ad ogni accelerazione, i bullen hanno dato costantemente l’impressione di poter andare agevolmente in porta. I ragazzi di Flick hanno mantenuto ben saldo il pallino del gioco nelle proprie mani, gestendo ed imponendo i ritmi della gara con abilità.
Il 56enne tecnico tedesco del Bayern, però, non si accontenta mai: sebbene si presenti in questo match di ritorno godendo di un favorevole risultato di 1-4 conseguito all’andata, non lancerà alcun turnover. Il Bayern si riproporrà con il solito 4-2-3-1. A differenza dell’andata, sulla trequarti tornerà Muller, che vive un momento di forma pazzesco, al posto di Musiala. Quest’ultimo, con il bel gol siglato a Roma, è divenuto il più giovane giocatore del Bayern Monaco a segnare in una gara di UCL, nonché il secondo calciatore più giovane della storia della suddetta competizione a segnare un gol nella fase ad eliminazione. Niente male! C’è Lewandowski davanti, mentre a centrocampo non si può rinunciare a Goretzka, in gol anche nell’ultimo match di campionato vinto 1-3 a Brema. Alaba non è al meglio e potrebbe dare forfait, dunque è pronto Davies come terzino di sinistra. Resteranno ai box Douglas Costa e Tolisso.
QUI LAZIO:
Dopo una prevedibile nonché pessima gara d’andata, la Lazio appare letteralmente spacciata. La formazione di Inzaghi non ha potuto nulla nel confronto con lo strapotere marziano dei campioni del mondo in carica del Bayern: i bavaresi sembravano andare al doppio della velocità dei biancocelesti. Ad aggiungere un po’ di benzina sul fuoco, rendendo ancor più tortuosa una scalata che già agli albori si prospettava pressoché irrealizzabile, ci ha pensato la stessa retroguardia delle aquile: prima un errore folle in disimpegno di Musacchio - che ha consentito a Lewandowski di realizzare il primo gol -, poi uno sfortunato ma scoordinatissimo autogol di Acerbi, che di fatto ha chiuso i giochi.
I jolly della formazione di Inzaghi - Immobile, Luis Alberto e Milinkovic Savic -, sono stati totalmente offuscati dagli avversari. Le statistiche impressionanti recitano una rete di passaggi fittissima per quanto concerne i bullen: 553 passaggi, con il 91% di precisione: oltre 150 in più rispetto alla formazione di casa che, in teoria, avrebbe dovuto sfruttare le mura amiche per imporre il proprio gioco o per trarne un risultato favorevole in vista del ritorno.
Nulla di tutto ciò. La Lazio, sebbene con onore, ha ceduto, palesando evidenti difficoltà. “Il periodo no di Ciro ci può stare - ha confessato Inzaghi su Immobile nel post gara col Crotone, in cui la Lazio ha trionfato 3-2 nel finale -. È un momento in cui la palla non entra, ma deve giocare come sa e ben presto tornerà a segnare.” Più che nel ritorno al gol del bomber italiano appena insignito della scarpa d’oro, Inzaghi spera vivamente in una prestazione degna di nota da parte dei suoi ragazzi in questa osticissima gara di ritorno. “Giocare all’Allianz Arena non è facile per nessuno - ha convenuto il tecnico laziale -, ma ce la metteremo tutta. Ci teniamo a far bene.”
La Lazio dovrà ripartire dall’ultima gara col Crotone: per nulla brillante, ma di assoluto rilancio per il morale dei capitolini. Prevedibile, pertanto, una riconferma quasi in blocco di tale undici titolare: Correa agirà alle spalle di Immobile. Ovviamente non si toccano Leiva, mediano, con Savic e Alberto ai fianchi. Assente Lazzari per infortunio, potrebbe toccare a Marusic a destra, con Fares a sinistra. Difesa composta da Patric - più di Musacchio -, Acerbi e Radu, con Luiz Felipe sempre ai box. In porta c’è Reina. Attenzione anche a Caicedo: tornato al gol, come sempre a ridosso della “zona Cesarini”, è certamente un’arma a cui Inzaghi attingerà a gara in corso.
BAYERN DOMINANTE; LA LAZIO FATICA A TROVARE CONTINUITA’
All'Allianz Arena di Monaco di Baviera si ritorna a respirare aria di Champions League, tre mesi dopo l'ultima volta. Nella sfida di mercoledì 17 marzo - che avrà inizio alle 21:00 -, in terra bavarese farà visita la Lazio di Simone Inzaghi. I biancocelesti porteranno con sè il fardello di dover quantomeno provare a rimontare lo svantaggio di 1-4 subìto all'andata. D'altro canto, i padroni di casa allenati da Flick hanno ritrovato uno status di forma eccellente e, dopo il poker dell'andata, difficilmente si presenteranno in questa sfida di ritorno con la pancia sazia: sentendo palpabilmente odore di quarti di finale, il Bayern non avrà alcuna intenzione di steccare la gara contro le aquile.




















