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BASAKSEHIR – MANCHESTER UNITED : comparazione quote scommesse
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QUI BASAKSEHIR:
I Turchi di Buruk hanno indubbiamente palesato un approccio negativo ad un girone già di per sé particolarmente ostico. D’altronde, l’inizio di stagione dei i gufi, in generale, non ha assolutamente rispettato le aspettative: i campioni di Turchia in carica sono scivolati al 7° posto della Super Lig; in questa edizione di Champions, invece, non si sono schiodati dall’ultimo posto, senza aver guadagnato ancora un punto. Nonostante l’ostilità delle mura amiche, il Basaksehir – dopo aver perso in trasferta a Lipsia (2-0) – non è riuscito ad intimorire nemmeno il Psg. Una doppietta di Kean, infatti, ha steso gli uomini di Buruk con un secco 0-2, che ha tangibilmente chiarito come il cammino della squadra di Istanbul, ora, sia a dir poco in salita. Per provare a scuotersi, contro questo Manchester United, servirà il miglior Basaksehir. Attenzione, però, all’infortunio di Crivelli: il centravanti francese è uscito per infortunio nell’ultima gara di campionato vinta contro il Konyaspor (1-2). Nel caso in cui non dovesse recuperare per la sfida coi red devils, il Basaksehir avrà il brasiliano Giuliano come terminale offensivo.
QUI MANCHESTER UNITED:
Questo Manchester United in versione europea gioca a ritmi impressionanti. Splendido da vedere, efficace come poche squadre in Europa: l’inizio a dir poco sprint dei ragazzi di Solskjaer ha davvero sorpreso tutti, comprese Psg e Lipsia, dirette concorrenti del girone H. Dopo la meritata e fondamentale vittoria di Parigi (1-2), i red devils hanno schiantato il Lipsia a Old Trafford, straripando per 5-0. A sorprendere – al di là del punteggio quasi tennistico - è stata l’intensità di gioco degli Inglesi che, fiduciosi dei propri mezzi, hanno spinto sull’acceleratore dall’inizio alla fine con grande scioltezza, anche dopo aver trovato il vantaggio e pur scontrandosi con una squadra intelligentemente propositiva e dalle propensioni offensive come quella allenata da Nagelsmann. Ma quest’ultimo – come i suoi ragazzi, d’altronde– nulla ha potuto contro la furia di Marcus Rashford, eroe di giornata. L’attaccante classe ’97, entrato dalla panchina a mezz’ora dalla fine, ha davvero spaccato la gara in due: come una furia, si è rivelato letale per la retroguardia tedesca, bucando Gulacsi per ben 3 volte, per poi portarsi il pallone a casa. Altra notizia positiva: al gol è tornato anche Greenwood, la prima volta per lui in Champions League, proprio al rientro dall’infortunio. Insomma, nonostante il rendimento in Premier League sia tutt’altro che eccellente, lo United si esalta nella più importante competizione europea e, dunque, ha ogni intenzione di continuare a far parlare bene di sé, blindando la vetta della classifica in caso di vittoria, allungando – eventualmente – a quota 9 punti.
Nel classico 4-3-1-2, riflettori puntati su Rashford e Martial, che agiranno supportati da Bruno Fernandes. Non ci sarà ancora Bailly. In dubbio Lingard, Telles e Phil Jones.
TESTA-CODA NEL GIRONE H: LO UNITED VUOLE ALLUNGARE IN TESTA ALLA CLASSIFICA
Dopo un inizio sprint, il Manchester United di Solskjaer vuole blindare la vetta della classifica. Per farlo dovrà uscire indenne dal Faith Terim Stadium, dove affronterà il Basaksehir, fanalino di coda ancorato a 0 punti.