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Barcelona – Juventus
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PRONOSTICI CALCIO BARCELLONA-JUVENTUS:
statistiche, quote e pronostico

2020-12-08

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21:00:00

Girone G, 6° turno – Big match di giornata: la Juventus vola a Barcellona per rivendicare l’andata. Al Camp Nou si giocherà martedì 8 dicembre, ore 21:00.

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PRONOSTICI CALCIO BARCELLONA-JUVENTUS

2020-12-08

21:00:00

Girone G, 6° turno – Big match di giornata: la Juventus vola a Barcellona per rivendicare l’andata. Al Camp Nou si giocherà martedì 8 dicembre, ore 21:00.

Barcelona – Juventus : comparazione quote scommesse

Di seguito la comparazione completa delle Quote sui principali operatori di Scommesse Sportive Online suggeriti da Pengwin.

QUI BARCELLONA:

Il Barcellona di Koeman non trova pace. Nonostante un trasbordante girone di Champions, egregiamente condotto finora, la compagine spagnola continua a precipitare quasi in caduta libera nel campionato de La Liga. Al clamoroso tonfo in casa del Cadice, che ha vinto 2-1 passando due volte in vantaggio, hanno fatto seguito le solite polemiche spigolose dei media spagnoli, che questa volta hanno trovato terreno fertile. Koeman e Busquets, in effetti, hanno definitivamente vuotato il sacco. “Non so spiegarmelo – ha esordito il tecnico davanti ai microfoni spagnoli -. Siamo delusi: se non si cambia subito non c’è più niente da fare”. Quasi un segno di resa, di sconforto più totale, che lancia prepotentemente in bilico la panchina dei blaugrana. E Busquets, uno dei simboli di questa squadra, certamente non ha disteso il clima-spogliatoio, puntando quasi il dito verso i compagni a seguito dell’ennesima figuraccia: “Gli errori individuali pesano eccome – ha rincarato il senatore a Mundo Deportivo, riferendosi agli svarioni difensivi palesati in campionato -. In Champions sembriamo un’altra squadra. Il problema è che non ci chiediamo il perché e non risolviamo il problema.” Il Barcellona precipita ed ora la vetta dista 12 punti.

Ma se c’è un fattore che sorprende maggiormente è il bipolarismo – quasi antinomico – della squadra di Koeman. Incredibile come il volto del Barça cambi radicalmente tra campionato e Champions. Se ne La Liga sta deludendo clamorosamente le aspettative, il girone di Champions ha, finora, riservato solo gioie. Addirittura il Barcellona si è permesso un radicale turnover contro Dinamo Kiev e Ferencvaros, contro cui sono arrivati due tondeggianti successi in trasferta: 0-4 in Ucraina, 0-3 in Ungheria. Com’è possibile?

L’unica arma per spegnere le fiamme delle polemiche ed azzittire parzialmente e temporaneamente dubbi e incertezze è il successo. O, quantomeno, evitare l’ennesimo disastro. Koeman ne è consapevole: perdere contro la Juve – a prescindere dal risultato finale – potrebbe costargli caro e non può permettersi ulteriori passi falsi. Ecco perché il tecnico olandese eviterà di lasciare a casa i pezzi da 90 come nelle ultime due uscite europee, in cui aveva la prerogativa di farli riposare. Sarà arruolato nuovamente Messi: l’Argentino – che rinnoverà il duello con Cristiano Ronaldo: uno degli scontri più epocali della storia del calcio – insegue il record di gol segnati con lo stesso club appartenente a Pelè. Il Brasiliano ne ha firmati – nonostante le discussioni circa l’ufficialità degli stessi – 643 con il Santos; la pulce è, invece, a quota 641: prossimo ad appropriarsi del primato. "Messi e Ronaldo sono fantastici - ha dichiarato Koeman -, hanno regalato a tutti delle serate di calcio indimenticabili con delle giocate pazzesche."  In attacco con el dièz ci sarà Griezmann, confermato dopo uno dei gol più belli di giornata segnato di tacco al Ferencvaros. Oltre ai due fenomeni, pronti Coutinho, a sinistra, e Braithwaite davanti: 4-2-3-1. Infatti, Ousmane Dembelè ha accusato contro il Cadice un’elongazione del tendine del ginocchio e inevitabilmente non prenderà parte alla gara. Attesi gli infortuni di Piquè e Sergi Roberto, la difesa è chiamata agli straordinari. Affianco a Lenglet, che non è al top, ci sarà nuovamente Mingueza: il centrale 21enne sta disputando una Champions da urlo, da vero fenomeno, ma è reduce da un decisivo errore nell’ultima gara di campionato, simbolo del bipolarismo dell’intera rosa blaugrana. A centrocampo, affianco a Busquets, dovrebbe esserci De Jong. Panchina per il grande ex Pjanic. Umtiti verrà recuperato al massimo per la panchina. Out il lungodegente Fati.

QUI JUVENTUS:

Per la Juve è il momento di tirar fuori gli artigli, perché ci sarà da combattere. La squadra di Pirlo alterna segnali positivi a messaggi terribilmente sconfortanti: la gara contro l’arrabbiato Barcellona può essere l’occasione giusta per compiere l’ultimo step e consacrarsi come squadra di assoluta competitività in ambito internazionale.

La Juventus ha vinto, a fatica, il derby della Mole contro il Torino, rimontando nell’ultimo quarto d’ora di gara e prevalendo 2-1. “Non esistono partite già vinte – ha dichiarato Pirlo ai microfoni, dopo essersi aggiudicato il suo primo derby da allenatore -. Dobbiamo capirlo: se entriamo in campo e perdiamo ogni duello non vinciamo. Nella ripresa abbiamo avuto una marcia diversa e si è visto.” E finalmente, aggiungeranno i tifosi bianconeri. La notizia, in effetti, è che – alla buonora - la Juventus è riuscita a vincere una gara sporca e contratta, facendo prevalere la testa ed il cuore sul proprio ingegno, spesso inconcludente. In pieno “stile Allegriano”, forse per la prima volta in stagione.

Per la sfida contro il Barcellona, Pirlo recupererà Morata, che in campionato è ancora squalificato. Lo Spagnolo, capocannoniere della Champions con 6 gol – grazie alla marcatura siglata una settimana fa alla Dinamo Kiev nel 3-0 dei bianconeri -, è un elemento imprescindibile di questa rosa. E si è percepito concretamente quando, contro il Torino, Dybala e Ronaldo hanno prontamente smesso di brillare, spegnendosi progressivamente. E con essi tutta la squadra. Il Portoghese, però, è pronto a galvanizzarsi nuovamente. Dopo aver festeggiato il clamoroso record dei 750 gol in carriera, proprio grazie alla rete contro gli Ucraini nella scorsa settimana, Cr7 battaglierà contro il suo rivale di una vita: Lionel Messi. I due uomini da record, i due extraterrestri, sono pronti a sfidarsi nell’ennesimo scintillante duello della propria carriera.

Sarà ancora 3-4-1-2. Troppo importante il ruolo di Cuadrado sulla fascia di destra per poterlo sacrificare come terzino di destra: il Colombiano, che ha firmato due assist decisivi da urlo nel derby, agirà come tornante sulla fascia. Fondamentale il recupero di Alex Sandro, che in campionato ha dimostrato di aver recuperato la condizione: il Brasiliano potrebbe partire dalla panchina ed essere un’importante alternativa a Chiesa, parso anche lui in grande spolvero. In mediana c’è Arthur, ex della gara, arrivato in estate, che prenderà il posto di Bentancur, con Rabiot al suo fianco. Sulla trequarti, difficilmente Pirlo si priverà di McKennie: il dinamismo e la vicacità del Texano hanno fatto tutta la differenza del mondo contro il Toro, sciorinando una palese maggiore brillantezza rispetto ad un opaco Kulusevski. In attacco torna il duo vincente Cr7-Morata: Dybala nuovamente in panchina dopo aver deluso ancora. Demiral è out dopo il nuovo infortunio muscolare. Chiellini è assente, mentre rientra Buffon. In difesa, dunque, pronti De Ligt, Bonucci e Danilo.

IL BARCELLONA PRECIPITA, LA JUVE VUOLE EMERGERE

Al Camp Nou si disputa uno dei match più interessanti del martedì europeo. Al Barcellona di Koeman, che sta vivendo uno dei momenti più complicati della stagione, attesi gli insuccessi in campionato, fa visita la Juventus di Pirlo, che ha intenzione di emergere e stabilizzarsi una volta per tutte. Le due compagini, palesatesi per distacco le più forti di questo girone G, sono ampiamente qualificate da ormai due turni. Il Barcellona è primo a 15 punti e – atteso il buon margine di vantaggio ottenuto sui bianconeri grazie agli scontri diretti – deve evitare clamorose batoste per consolidare la prima posizione della classifica. La Juventus, che insegue con 12 misure, deve realizzare un vero e proprio miracolo per scalzare la testa del girone al Barça: deve vincere con due o più gol di scarto, ottenendo un risultato diverso dallo 0-2 (dall'1-3 in su).

In effetti, lo 0-2 in favore dei blaugrana maturato all’Allianz Stadium grazie ai gol di Dembelè e Messi ha indirizzato le sorti del girone sui binari della vittoria finale della squadra di Koeman.

MESSI CONTRO RONALDO: I DUE UOMINI DA RECORD

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Ecco i pronostici e i consigli più interessanti di Barcelona – Juventus

Numeri e curiosità:

Il Barcellona ha vinto tutti i match di questo girone: è a punteggio pieno con 15 punti. Negli ultimi 7 incontri di UCL ha sempre segnato almeno 2 reti. In 5 di queste ultime 7 gare, ha vinto sia la prima frazione di gioco, sia l’intera gara.

Negli ultimi 3 precedenti tra le due compagini, il Barcellona ha sempre mantenuto inviolata la propria porta, non subendo mai gol. Contro i bianconeri, il Barça non perde da addirittura 5 partite.

La Juve ha fatto registrare sempre un over 2,5 nelle proprie ultime 3 gare di Champions League. In ogni occasione di questo girone, eccetto che nella gara d’andata persa nettamente 0-2 contro i blaugrana, gli juventini hanno segnato almeno 2 reti.

 

Le migliori quote trovate dal nostro comparatore:

- Pareggio nel 1° tempo, pareggio finale e gol di entrambe (Tricombo X 1° T + X finale + gol): 9.50

- Gol: 1.55

- Meno di 1,5 gol nel 1° tempo ed almeno un gol nella ripresa (Under 1,5 1°T + Over 0,5 2° T): 1.77

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