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FC Barcelona – Viktoria Plzeň : comparazione quote scommesse
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QUI BARCELLONA:
Nel finale della passata stagione, il Barcellona di Xavi Hernandez aveva lanciato inequivocabili segnali incoraggianti: la squadra, pregna di giovani, stava a mano a mano prendendo forma, sperimentando il miglior modo di esprimersi. Specialmente dopo gli ultimi anni di buio pesto. Ma è quest’anno che ci si aspetta il definitivo salto di qualità del giovanissimo allenatore catalano. E tutto, per ora, sembra volgere per il meglio. Il Barcellona, infatti, in questo avvio di stagione vince e convince. Dopo un pari per 0-0 al debutto ne LaLiga, i blaugrana hanno agguantato 3 vittorie consecutive, con risultati strabilianti: 11 gol fatti ed appena 1 subito, avendo collezionato un filotto di 2 porte inviolate. La classifica li vede distanti appena 2 misure dal timone, detenuto dal Real Madrid, a punteggio pieno.
Nonostante gli arcinoti problemi societari, il Barcellona è in netta ripresa; quantomeno da un punto di vista prettamente calcistico. I nuovi acquisti si sono inseriti al meglio: Lewandowski ha già firmato 3 reti nelle ultime 2 sfide di campionato. Ma, soprattutto, l’idea di puntare sui giovani canterani prosegue eccome: Balde, Gavi e Pedri sono al centro del progetto.
All’esordio europeo contro i cechi di Plzen, Xavi riproporrà il suo tipico 4-3-3: il centravanti polacco guiderà il trio offensivo, supportato da Raphinha e Dembelè. Da valutare le condizioni del centrale Eric Garcia, uscito per un problema fisico nell’ultima roboante vittoria in casa del Siviglia (0-3). Pronto Piquè nel caso non recuperasse.
QUI VIKTORIA PLZEN:
Il Viktoria Plzen di mister Bilek è la compagine vincitrice dell’ultima edizione di Liga ceca. I viktoriani hanno sudato a lungo per guadagnarsi l’accesso alla fase a gironi della Champions League, cominciando il proprio percorso europeo a fine luglio: hanno eliminato l’HJK, lo Sheriff Tiraspol ed il Qarabag, prima di approdare in uno dei grupponi più inabbordabili di sempre.
La compagine ceca è in gran forma: è imbattuta in questa stagione, avendo inanellato 12 risultati utili consecutivi tra campionato e qualificazioni. Nella graduatoria nazionale sono al comando – al pari dello Slavia Praga – con 16 punti in 6 partite: 11 gol fatti; 4 subiti.
Bilek ama schierarsi con il 4-2-3-1, ma è probabile che questo assetto, in catalogna, somigli maggiormente ad un difensivo 4-5-1. Bassey sarà l’unico terminale offensivo, mentre Mosquera e, Vikanova agiranno larghi sulle fasce: sono due esterni con un particolare feeling con il gol. Quest’ultimo, classe ’94, dovrebbe giocare al posto del numero 10 Kopic, ancora alle prese con un piccolo infortunio ma prossimo al rientro.
IL BARCELLONA DI XAVI NON E’ PIU’ “WORK IN PROGRESS”
Non essere testa di serie vuol dire anche questo: beccare un girone con Bayern e Inter. E’ ciò che è capitato al Barcellona, approdato nel girone C come team di seconda fascia. Il debutto europeo dei blaugrana, però, sarà piuttosto blando: i ragazzi di Xavi attenderanno la visita dei campioni della Repubblica Ceca.