Pronostici antepost Napoli Serie A 2024/25

Il Napoli era chiamato a difendere il titolo conquistato nel 2022/23, ma non è riuscito a gestire la pressione. Gli azzurri, infatti, sono reduci dalla peggiore stagione degli ultimi 15 anni (in cui i campani non avevano mai concluso un campionato più in basso della settima piazza), culminata in un pessimo decimo posto.

La squadra è stata travolta da un insieme di fattori negativi: i numerosi cambi in panchina, la pressione dell’ambiente, le aspettative elevate, alcuni infortuni di troppo e diversi rumors di mercato (Zielinski, Kvaratskhelia e Osimhen su tutti) che non hanno certamente aiutato l’ambiente.

Il Napoli è passato dai 90 punti dell’anno dello scudetto ai 53 della scorsa stagione: un decremento di 37 punti, caratterizzato da un rendimento casalingo estremamente deludente. Al Maradona, infatti, sono giunte appena 6 vittorie su 19 match, con 24 gol all’attivo e 25 punti conquistati.

Un altro dato allarmante è relativo ai 7 clean sheet registrati, di cui appena 2 nel girone di ritorno, in cui gli azzurri hanno concesso almeno una rete agli avversari per ben 16 giornate consecutive.

L’arrivo in panchina di Antonio Conte alza esponenzialmente le ambizioni del Napoli: l’ex tecnico del Tottenham è un vincente e non si accontenterà di un piazzamento di rilievo, ma punta al colpo grosso, già centrato da allenatore di Juventus e Inter. Dopo un’esperienza non entusiasmante alla guida degli Spurs, Conte cerca il riscatto e la piazza partenopea può rappresentare quella giusta da cui ripartire, dopo una stagione al di sotto delle aspettative.

Un caposaldo dal quale partirà il nuovo tecnico azzurro è senza dubbio la difesa a tre, utilizzata per buona parte della propria carriera da allenatore. L’acquisto di Buongiorno, in tal senso, spinge verso questa direzione. Il modulo su cui Conte dovrebbe puntare è il 3-4-3, per sfruttare al meglio la presenza dei numerosi esterni all’interno della rosa. Una valida alternativa è rappresentata dal 3-5-2, anche se molto dipenderà dall’avversario e dagli sviluppi delle partite.

L’obiettivo è mantenere la formazione il più compatta possibile, senza lasciare spazi agli avversari e ripartendo in velocità, sfruttando le caratteristiche dei propri esterni offensivi.

Il colpo più importante del mercato partenopeo è senza dubbio rappresentato dall’acquisto di Alessandro Buongiorno, ex capitano del Torino. Nella scorsa stagione, proprio con i granata, il centrale classe ’99 è definitivamente esploso, disputando un’annata ai limiti della perfezione, che gli è valsa la meritata convocazione ad Euro 2024. Il difensore ha tutte le caratteristiche necessarie per sposarsi al meglio con lo schieramento proposto da Conte, che potrebbe valorizzarlo ulteriormente, portandolo a diventare uno dei più affidabili centrali difensivi all’interno del panorama internazionale.

Per completare il pacchetto arretrato titolare è giunto anche Rafa Marin, classe 2002, che ha disputato l’ultima annata con la maglia dell’Alaves, nella Liga spagnola. È passato per le giovanili di Siviglia e Real Madrid e ha nella forza fisica una delle sue armi migliori, ma è abile anche nei duelli in uno contro uno. Con Buongiorno al suo fianco, potrebbe fare il salto di qualità.

Un acquisto passato in sordina, ma che potrebbe garantire affidabilità e freschezza è quello di Leonardo Spinazzola, che agirà nella corsia mancina dello schieramento previsto da Conte. Dopo un’esperienza caratterizzata da alti e bassi alla Roma, l’esterno italiano cerca continuità a Napoli: se dovesse limitare al minimo i problemi fisici e tornare allo stato di forma di Euro 2020, è un gran colpo.

 

 

Kickoff sta per ritornare!

Il Napoli ha buone chance di riscattare la passata stagione: l’arrivo di Conte sulla panchina partenopea rappresenta una garanzia e l’assenza del doppio impegno settimanale è un vantaggio non da poco. Gli azzurri potrebbero partire nel migliore dei modi, galvanizzati dalla spinta e dalla determinazione del nuovo tecnico, battagliando per le posizioni di vertice. Alla lunga, però, dovrebbe emergere la superiorità tecnica delle dirette concorrenti (Inter e Juventus su tutte). Dunque, lo scudetto sembra essere fuori portata, ma la qualificazione alla prossima Champions League è un obiettivo concreto e raggiungibile.

Antepost consigliato: Napoli conclude tra le prime quattro posizioni.