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Reggiana – Frosinone : comparazione quote scommesse
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QUI REGGIANA
Come accennato in precedenza, la Reggiana preoccupa per l'andamento offensivo. Nessun gol nelle ultime tre partite nel torneo cadetto e, come se non bastasse, la prolungata indisponibilità di Gondo: l'attaccante si è infortunato e resterà ai box per due mesi. Al suo posto rientra Girma, che sta superando progrevvisamente i problemi fisici e recuperando l'ideale condizione. Contro lo Spezia, però, non ha inciso: Viali dovrà studiare le soluzioni opportune, anche perché in caso di sconfitte rischierebbe di perdere il posto da allenatore della Reggiana. Sono rientrati tra i disponibili Pettinari e Kabashi, per un periodo in conflitto con la società per problematiche legate alla questione rinnovi e cessioni.
In ogni caso, grazie alle prime tre giornate la classifica permette comunque un immediato rilancio alla Reggiana, ma non c'è più spazio per gli errori. Viali è intervenuto in conferenza stampa qualche giorno fa per fare il punto: qui sotto le parole del tecnico granata.Â
Viali: "A inizio stagione non volevo avere 28 giocatori, sappiamo già che cinque di questi ragazzi non potranno prendere parte alla gara. Il problema è una questione numerica… ho parlato con i ragazzi e sanno che serve tanta intelligenza. Non si può abbassare il livello e non si può fare come all’asilo, giocando un po’ per uno. Bisogna essere elastici e intelligenti. Per il nostro obiettivo siamo in carreggiata, a due punti dai playoff e uno sopra i playout. In questo momento stiamo vedendo le cose in modo più scuro; le nostre difficoltà sono legate alla mentalità ".
QUI FROSINONE
Se la Reggiana non se la passa benissimo, peggiore è la situazione del Frosinone. La squadra di Vivarini sembrava aver acceso la scintilla con la vittoria di Cittadella, ma nel turno successivo i ciociari hanno perso in casa con la Carrarese. Un risultato che ha inevitabilmente aumentato i malumori della piazza, accompagnando anche situazioni interne delicate. Su tutti, il caso Partipilo: dopo aver sbagliato un rigore, l'attaccante è stato sostituito da Vivarini pochi minuti dopo e la sua reazione è la fotografia perfetta del momento di crisi che il Frosinone sta vivendo. Ciononostante, Angelozzi ha dichiarato di riporre fiducia in Vivarini e che il nocciolo della questione è la costruzione tardiva della squadra.Â
Nonostante le parole di Angelozzi, il Frosinone sta vivendo un momento difficile anche sul fronte infortuni. Pochi giorni fa Distefano si è operato e non sarà a dispozione per i prossimi mesi, così come Tsadjout e Pecorino. Gli unici attaccanti impiegabili da Vivarini sono Ambrosino e Sene, che dovranno alternarsi nel ruolo di prima punta fino a dicembre. Out anche Cichella e Monterisi. Una delle poche note liete per il Frosinone è il recupero di Biraschi, che tornerò al centro della difesa.Â
DUE SQUADRE TRABALLANTI: FIDUCIA A TEMPO PER VIALI E VIVARINI
Sia Reggiana che Frosinone non hanno iniziato il campionato in modo brillante. In particolare, i granata sembrano essere finiti in un tunnel senza via di uscita dalla quarta giornata in poi. Solo 2 punti raccolti nelle ultime 5 uscite, con l'impietoso numero di 2 reti siglate. Ciò che preoccupa maggiormente sono le difficoltà offensive: la squadra di Viali è rimasta a secco negli ultimi 270'. Non se la passa meglio il Frosinone, 6 punti in 8 partite e la sconfitta emblematica antecedente alla sosta per mano della Carrarese. I ciociari sarebbero ultimissimi senza il -4 di penalizzazione al Cosenza.Â
Due situazioni critiche, spinose: la sensazione è che presto una delle due panchine potrebbe saltare. Sotto osservazione, in particolare, il Frosinone: i risultati ottenuti finora sono inaccettabili per una squadra appena retrocessa.Â