Numeri e curiosità:

I precedenti in Champions tra le due squadre parlano di 2 successi per i nerazzurri, un risultato di parità ed una vittoria dei lusitani.

L’ultima volta, le due compagini si sono affrontate nella fase a gironi della UCL 2005-2006. A San Siro prevalse l’Inter (2-1), così come negli ottavi di finale dell’edizione precedente (3-1).

L’Inter è imbattuta da 5 gare tra campionato e coppa Italia: 4 vittorie ed un pareggio.

Il Porto è reduce da 10 vittorie di fila tra tutte le competizioni. In generale, i dragoes vantano 22 risultati utili consecutivi, di cui 19 vittorie e 3 pareggi. La squadra di Conceição non perde da ottobre.

In ben 5 delle ultime 6 sfide dei portoghesi si sono registrati meno di 2,5 gol. In tutti gli ultimi 10 incontri dei lusitani, quest’ultimi sono andati a segno per primi.

La disamina finale:

A San Siro ci si attende una sfida tra due compagini in salute. Con ogni probabilità sarà un incontro molto equilibrato, che contrapporrà due formazioni ben attrezzate e di esperienza. L’importanza del risultato d’andata non gioverà alla spettacolarità del match, che spiccherà per fisicità e duelli in mezzo al campo, a cui il Porto è particolarmente abituato. L’Inter dovrà stare attenta alle ripartenze dei lusitani, rapidi in campo aperto. In generale, il Porto – reduce da 22 risultati utili di fila e ben 10 successi consecutivi – è una outsider di assoluto rispetto. Al di là di ciò, però, i nerazzurri sono favoriti: potrebbero vincere – o quantomeno non perdere – con un risultato da under 2,5. Stuzzica, come marcatore, la firma di Lautaro Martinez, pilastro della manovra offensiva nerazzurra. Interessante anche la combo Dzeko marcatore su assist di Dimarco.