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Lens – Olympique Lyonnais : comparazione quote scommesse
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QUI LENS:
Occasione persa o punto guadagnato? Ormai, se ti chiami Lens, e mostri da oltre 2 anni di poter stare in cima al campionato francese, diventa difficile parlare di punto guadagnato. Nello 0-0 dell’ultimo turno contro il Nantes, la squadra ha in controtendenza mostrato un volto tutt’altro che spettacolare, con un secondo tempo che ha visto i sang et or calciare verso la porta solamente 2 volte. Nota positivo il proseguo della striscia di imbattibilità (5 vittorie e 3 pareggi).
Intanto, a far sorridere in casa Lens è la fine dei differenti avvicendamenti tra il Brighton e il tecnico Haise. Sarà Roberto De Zerbi il successore di Potter in Premier League e non l’attuale allenatore del Lens, come temevano i tifosi sang et or, che ora potranno vivere sogni più tranquilli.
Dall’infermeria nessun passo in avanti in merito alle condizioni di Jonathan Gradit, che ancora infortunato dovrà restare ai box. Ci saranno, invece, Wesley Saïd e Deiver Machado a completare l’intero gruppo squadra.Â
QUI LIONE:
Sotto gli occhi di John Textor, probabile futuro proprietario del club, l'OL ha subito nell’ultimo turno la terza sconfitta consecutiva in campionato. Dato particolare, basti infatti pensare che questi 3 KO sono tutti arrivati nell’arco di 10 giorni con squadre presenti nel alta classifica di questa Ligue 1. Ora a Bosz tocca reagire e se vuole proseguire sulla panchina del Lione dovrà battere il Lens in una gara assolutamente non semplice. La dirigenza ha chiesto risposte. Parola al campo.
Intanto, dal mercato, inizia ad accendersi nuovamente la voce legata ad un addio di Aouar. Al centro del mercato per l’intera sessione estiva, il giovane centrocampista dovrebbe andare in scadenza di contratto 2023 per scegliere il nuovo club più liberamente. In testa alle sue preferenze sembrerebbe esserci il Manchester City, che un sondaggio per il calciatore lo ha già fatto. Attenzione anche al Betis.
Dall’infermeria le uniche due note negative sono legate ai lungodegenti Julian Pollersbeck e Jérôme Boateng, i quali dovranno restare ai box. Per il resto squadra a completa disposizione di Bosz.
LENS-LIONE: CHIUSURA COL BOTTO!
Quella che qualche anno fa sarebbe stata una sfida tra l'elite della Ligue 1 (il Lione), contro una squadra di media bassa classifica (il Lens), è oggi un vero e proprio big match per l'Europa. Tanto merito di quanto affermato finora va ad Haise, che negli ultimi 2 anni ha portato i sang et or ad un passo dall'Europa e ora ci sta riprovando con un clamoroso filotto di 5 vittorie e 3 pareggi nelle ultime 8. Versante Lione, invece, il calo negli ultimi anni è stato evidente e la voglia di rimettersi in corsa per la zona Champions League è tanta. Sarà Bosz l'uomo giusto per fare ciò? La sua panchina, intanto, scricchiola più che mai.