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Juventus – Benfica : comparazione quote scommesse
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QUI JUVENTUS:
La Juve continua a faticare in questo sciagurato mese di settembre. L’ultima vittoria dei bianconeri, in campionato contro lo Spezia, a fine agosto, aveva solamente illuso i supporter zebrati: i torinesi non hanno affatto trovato la propria dimensione, continuando imperterriti ad accumulare tensioni, cattivi risultati e brutte prestazioni.
Basti pensare che la Juventus è reduce da 2 pareggi ed una sconfitta negli ultimi 3 match, avendo steccato il debutto di Parigi. Contro les parisiens, nonostante una disparità tecnica sensibile, i bianconeri hanno venduto cara la pelle, uscendo ugualmente, però, a mani vuote dal “Parco dei Principi”. La vecchia signora, poi, non è stata in grado di fare bottino pieno neanche contro la Salernitana, pareggiando per 2-2 in rimonta una gara ricca di (giustificate) polemiche, ma da vincere a tutti i costi.
Il tempo di procrastinare è terminato. La Juve ha bisogno di vincere. Ora. Per farlo, Allegri sta pensando nuovamente al 3-5-2: Milik e Vlahovic potrebbero formare il tandem d’attacco, atteso il probabile forfait di Di Maria, che proverà a recuperare fino all’ultimo, ma solo per la panchina. Sugli esterni pronti Cuadrado e Kostic. Miretti potrebbe giocare nuovamente da titolare: Locatelli e Rabiot hanno ancora problemi fisici e resteranno ai box. Assenti ancora Chiesa e Pogba. Fuori anche Sandro. Szczesny, invece, dovrebbe recuperare: resterà in ballottaggio con Perin fino all’ultimo, ma potrebbe toccare nuovamente all’italiano, per precauzione.
QUI BENFICA:
A differenza della Juve, il Benfica vive un momento strepitoso: le aquile sono reduci da 11 vittorie consecutive. In questa stagione hanno sempre e solo vinto. Non a caso, la formazione di Lisbona – dopo aver agguantato la qualificazione alla fase a gironi di UCL – si è ben presto appropriata della vetta della Primeira Liga (a punteggio pieno dopo 6 turni) e del timone del temibile girone H. La squadra di Schmidt non vuole più fermarsi, proseguendo sulle ali dell’entusiasmo.
A Torino, gli ospiti si presenteranno con il proprio classico 4-2-3-1. Goncalo Ramos è il centravanti, mentre Rafa Silva l’uomo di maggior qualità sulla trequarti. Occhio anche a Neres sulla fascia di destra. Draxler sta mettendo minuti importanti nelle gambe, ma a Torino partirà dalla panchina: a sinistra c’è l’ex Inter Joao Mario. Assenti Joao Victor e L. Verissimo.
CONTINUA IL MOMENTO NO DEGLI ZEBRATI
Dopo un esordio infelice - in cui la Juve non è andata oltre il 2-1 sul campo del Psg, perdendo l’incontro -, i ragazzi di Max Allegri hanno bisogno di rimettersi sulla retta via e di cominciare a macinare preziosi punti in Europa. Sul cammino della vecchia signora c’è il Benfica, in gran forma e reduce da un prolifico 1° turno, vinto 2-0 contro il Maccabi Haifa.