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Olympique Lyonnais – Lille : comparazione quote scommesse
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QUI LIONE:
Dopo 4 vittorie consecutive per il Lione è arrivato un accettabile stop contro il Lens, in trasferta. Risultato di 1-1 che, per quanto offerto dalla gara, può dirsi senza alcun dubbio corretto, anche se nel finale la sofferenza non è di certo mancata ai Gones. “La partita è stata dura, il Lens è una squadra forte e aggressiva, la cosa che mi conforta è il gol di Kadewere, se lo meritava, dopo tanto tempo”, queste le parole di Bosz nel post.
Intanto, visti i continui dubbi in merito alle partenze di Houssem Aouar (23 anni) e Lucas Paqueta (24 anni) in vista della prossima stagione, il club sta pensando di monitorarsi al meglio, provando a rinforzare il centrocampo. Nome numero uno sul taccuino è quello lì di Seko Fofana, uomo chiave del Lens già a quota 9 gol e 1 assist tra tutte le competizioni.
Molto vicino alla partenza per il Flamengo la scorsa estate, Thiago Mendes alla fine è rimasto a Lione per terminare questa stagione. Secondo la stampa brasiliana, però, il centrocampista dell'OL potrebbe firmare con il Rouge et Noir già quest'estate, visto il rinnovo già rifiutato e il contratto in scadenza 2023. Sorte simile per Denayer, che pur restando in Europa, ha scelto di non rinnovare il proprio contratto con il Lione. Per lui, questa, sarà l’ultima stagione con la maglia dei gones.
Situazione in infermeria, spiegata direttamente dal tecnico nel consueto appuntamento del pre-gara: “Sono tutti operativi credo, tranne il giovane Rayan Cherki (frattura non scomposta del quinto metatarso e periodo di fermo di almeno 3 mesi) ovviamente. Julian Pollersbeck stamattina era malato. Vedremo se per la rifinitura riuscirò ad averlo. Rientra Boateng, guarito”.
QUI LILLE:
“Un punteggio severo considerando ciò che abbiamo prodotto”, queste le parole di Gourvennec, che non ha preso di buon grado la sconfitta rimediata dai suoi contro il Chelsea nell’andata degli ottavi di Champions League per 2-0. Lille in crisi di gol anche nell’ultima di campionato, in un’ultima gara contro il Metz in lotta salvezza, che ha prodotto 0 gol da entrambe le parti, per un pareggio con più infamia che lode e una zona Europa sempre più difficile da ottenere.
Intanto, ufficiale la scelta da parte della LFP, di squalificare per 4 giornate Sylvain Armand, il coordinatore sportivo della squadra. Alla base di questa decisione il litigio acceso, con Antonetti, tecnico del Metz, venutosi a creare nello scorso match. Presente nell’area tecnica, anche il presidente della squadra Letang, dovrà scontare due giornate di fermo.
Dal mercato si inizia a buttare l’occhio per il futuro. Finito già sul taccuino dei Mastini, Michael Olise, esterno del Crystal Palace ventenne, arrivato in Inghilterra la scorsa estate per una cifra vicina ai 9 milioni di euro. Su di lui anche Chelsea, Arsenal e Bayern Monaco.
Dall’infermeria nessun passo in avanti in merito al recupero di Ugo Raghouber, che dovrà restare ancora out. Rientra Zeki Celik, che ha già scontato la squalifica nell’ultimo turno, insieme a lui sono ristabiliti e convocati anche Sanches e Lihadji.
LIONE-LILLE, SFIDA TRA DELUSIONI
Due dei grandi flop di questo campionato sono senza alcun dubbio il Lione e Lille. Da un lato, i gones, una squadra che fino allo scorso anno si è giocata la lotta Champions terminando ad un passo dal terzo posto, esonerando Rudi Garcia per un operato non all'altezza. Sull'altro versante, per i mastini, invece, le tante cessioni e l'addio di un maestro come Galtier hanno gravato e non poco sul destino della squadra campione di Francia in carica. Società, in entrambi i casi, con spalle non troppo solide. Da qui una leggere chiave di lettura per leggere il futuro di una delle due in questo campionato.