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Monaco – Montpellier : comparazione quote scommesse
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QUI MONACO:
"Il Lione ha avuto il controllo della partita ma non è stato mai particolarmente pericoloso. La svolta della partita è stata il rigore, che per me ci può anche stare. In toto mi sento di poter affermare che la loro sia stata una vittoria meritata. In questa stagione in Ligue 1 c’è una competitività ancor più elevata che lo scorso anno. Perdere non ci taglia ovviamente le gambe, ma ovviamente ci sprona a lavorare ancora di più e meglio. Le nostre ultime 6 partite sono state ottime, dobbiamo continuare su questa scia”.
Così un oggettivo Kovac ha analizzato non solo la sconfitta rimediata dai suoi nell’ultimo turno contro il Lione, ma anche l’andazzo dell’attuale Ligue 1. A far sorridere il tecnico sono comunque i passi in avanti fatti dai suoi, che rispetto all’inizio di campionato, stanno finalmente mostrando un gioco migliore all’altezza dello scorso anno. Ciò, però, potrebbe comunque non bastare in un campionato in cui la competitività si è ancor di più assottigliata. Ecco, quindi, che ci sarà ancor di più da spingere. Buona la risposta arrivata nell’infrasettimanale di Europa League, che ha regalato un importante successo 1-2 ai monegaschi in casa del PSV.
Cattive notizie dall’infermeria in merito alle condizioni di Djibril Sidibé, Krépin Diatta e Aleksandr Golovin, che così come l’ormai lungo degente Cesc Fabregas, non riusciranno ad essere della gara a causa di problemi fisici. Per il resto gruppo a completa disposizione del tecnico.
QUI MONTPELLIER:
“Abbiamo giocato in casa, conoscevamo la qualità dei nostri avversari e non volevamo farli giocare troppo. Siamo stati efficienti dal primo all’ultimo istante di gara. Abbiamo creato qualcosa anche manovre interessanti che hanno messo in difficoltà i nostri avversari. È stata una vittoria di coraggio, contro una squadra che il suo calcio lo sa fare e bene. La mia squadra mi è piaciuta davvero molto, c’è solo da migliorare in qualche autonomia di movimento”.
Così un soddisfatto Der Zakarian ha analizzato la vittoria ottenuta dai suoi ai danni del Lens nell’ultimo turno. Un 1-0 che non ha solo sapore di vittori, ma anche di grande prestazione contro un avversario ormai temuto da tutta la Ligue 1. Qualche piccolo passo in avanti, nella manovra, c’è da farlo. Resta però l’aspetto legato al rilancio in classifica, che viene agevolato da risultati del genere.
Dall’infermeria non giungono novità confortanti in merito ad una convocazione di Pedro Mendes (riabilitazione), Matheus Thuler (ischios) e Ambroise Oyongo (recupero), che seppur sono in miglioramento a livello di condizione fisica, ancora non riusciranno ad essere del match. Per il resto gruppo a completa disposizione dell’allenatore.
MONACO E MONTPELLIER, RISALIRE PER RISPETTARE LE ASPETTATIVE!
Distanti un solo punto in classifica Monaco e Montpellier andranno a giocarsi, l’una contro l’altra l’allungo in classica o il sorpasso, in base a chi tra le due uscirà vincente. Sulla carta il Monaco è favorito. Certo, l’ultima sconfitta ha un po’ destabilizzato un ambiente che stava ritrovando il sorriso dei tempi migliori, ma nessuna strage, il tempo per tornare in carreggiata c’è e come. Meglio il Montpellier nell’ultima, con una bella e importante vittoria sul Lens. Qui, però, il problema è che nelle ultime 5 questo risultato qui risulta essere un unicum. Per Dall’Oglio, infatti, il lavoro che c’è da fare è ancora molto per la risalita.