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Manchester United – Atalanta : comparazione quote scommesse
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QUI MANCHESTER UNITED:
Il Manchester United è in un periodo di crisi identitaria. I media inglesi inchiodano Solskjaer: per loro il tecnico norvegese è prossimo ad essere sostituito, attesi risultati tutt’altro che brillanti del proprio Manchester. Effettivamente, i red devils, dopo un ottimo mese di settembre, hanno palesato delle difficoltà disarmanti: 4 sconfitte nelle ultime 7 gare tra campionato e coppa. L’ultimo capitombolo preso in casa del Leicester, poi, in cui lo United ha perso 4-2, ha fatto insorgere le polemiche dei tifosi: “Siamo delusi – ha risposto l’allenatore -. Non possiamo prendere 4 gol in quella maniera, uno dietro l’altro. Vogliamo rifarci il prima possibile”.
Ma in Champions non è che la musica sia così diversa. L’esordio contro lo Young Boys, in cui il Manchester ha clamorosamente floppato a Berna (2-1 in rimonta) è stato sùbito cestinato, ma il 2° turno contro il Villarreal – sebbene concluso con una vittoria in remuntada – ha fatto trapelare delle voragini sotto l’aspetto di organizzazione tattica e di approccio al match. Soltanto Cr7 ha potuto pescare il jolly da 3 punti a recupero ormai scaduto, fungendo da paracadute per i red devils, che ora inseguono l’Atalanta a quota 3 punti in classifica. Il fenomeno portoghese ha festeggiato il record di presenze nella massima competizione europea (178) nel migliore dei modi: ha siglato il suo 137° gol in UCL.
E’ più che lecito attendersi una reazione dalla compagine inglese. Solskjaer si gioca la panchina, mentre Cristiano Ronaldo – a secco per 2 gare di fila – intende prendere nuovamente per mano i suoi compagni e concretizzare un sorpasso in vetta che darebbe uno scossone morale tangibile all’ambiente. Rashford ha recuperato e sarà della gara, mentre resta in dubbio Cavani. Maguire c’è. Wan Bissaka torna dalla squalifica.
QUI ATALANTA:
L’Atalanta di Gasperini sta a mano a mano completando la fase di rodaggio che solitamente impegna la formazione bergamasca fino alla terza pausa per le nazionali di novembre. Ebbene, in campionato contro l’Empoli abbiamo intravisto nuovamente uno smalto davvero brillante per la dea, che nel successo per 1-4 ha inviato tanti messaggi positivi: il rientro in grande spolvero di Muriel, pedina cardine per il tecnico torinese; una doppietta magica di Ilicic, certamente in una condizione psico-fisica ritrovata; il solito Zapata: cinico, dirompente, goleador.
Sebbene in Serie A la formazione lombarda sia in fase di rimonta – galleggiando a ridosso della zona Champions -, in Europa sta andando sempre forte. La dea è prima nel girone F a 4 punti ed è reduce dalla vittoria di misura sullo Young Boys (1-0). Una rete di Pessina, ispirata da un grande assist di Zapata (poi premiato MVP), ha regalato il primato in solitaria ai nerazzurri, che ora sono chiamati a riconfermarsi.
La sfida di Manchester si preannuncia complicata: gli avversari sono agguerriti, ma l’Atalanta in queste notti europee sa esaltarsi. L’ha già dimostrato. Gasp perde Toloi per una brutta ricaduta muscolare, ma dopo il rientro di Muriel potrà godere della staffetta dei Colombiani lì davanti. Dal 1’ c’è Zapata, Luis a gara in corso. Sempre out i lungodegenti Gosens, Hateboer e Pessina. Anche Djimsiti resterà ai box per un po’. Dietro è ballottaggio Lovato-De Roon: l’Olandese potrebbe essere riadattato come centrale di difesa.
RED DEVILS: UN’ALTALENA DI EMOZIONI
L’Old Trafford di Manchester è il fortino che ospiterà una delle gare più belle di mercoledì 20 ottobre. In Inghilterra, infatti, alle 21:00 si sfideranno Manchester United ed Atalanta in uno scontro che promette scintille. I bergamaschi di Gasperini sono in testa in questo girone F, con già 4 punti all’attivo; i red devils inseguono a quota 3, essendo appaiati allo Young Boys in seconda posizione. Attenzione agli uomini di Solskjaer: dopo la clamorosa rimonta completata contro il Villarreal allo scadere (1-2) intendono fermamente appropriarsi della vetta della classifica.