Se vuoi scoprire il pronostico di Kristian Pengwin consulta l’ultima puntata di KickOff oppure unisciti al suo canale Telegram
Shakhtar Donetsk – Inter : comparazione quote scommesse
Di seguito la comparazione completa delle Quote sui principali operatori di Scommesse Sportive Online suggeriti da Pengwin.
QUI SHAKHTAR DONETSK:
Pian piano, le idee di De Zerbi sembra si stiano innestando. Il tecnico italiano, arrivato in estate dal Sassuolo, è stato presentato in Ucraina come uno dei massimi cultori del bel calcio. E con il tempo lo sta dimostrando. Lo Shakhtar è 2° in Premier League ucraina, a quota 22 punti con 23 reti segnate e 5 subìte in 9 gare. Inoltre, la formazione arancio-nera ha conquistato il proprio primo titolo stagionale: la Super Coppa Ucraina. Lo Shakhtar ha infatti strapazzato la Dinamo Kiev di Lucescu per 3-0 ed ora, dopo il successivo successo in campionato per 4-1 ai danni del Veres Rivne, ha ogni intenzione di proseguire la propria striscia positiva.
A pendere in maniera preponderante (in negativo) sul piatto della bilancia, però, c’è un debutto in Champions assolutamente da dimenticare. Il 2-0 clamoroso sul campo dello Sheriff Tiraspol ha palesato delle lacune importanti che i ragazzi di De Zerbi dovranno presto colmare se vorranno davvero assaltare la qualificazione agli ottavi di Champions.
Nel 4-2-3-1 contro l’Inter torna Lassina Traorè da titolare come centravanti. Ancora out per infortunio Junior Moraes. Il tecnico italiano: “Onorato di aver vinto il primo titolo contro un maestro come Lucescu. Ora testa all’Inter, sono felice di affrontare una squadra italiana.”
QUI INTER:
Simone Inzaghi è pronto a riscattare una sconfitta dal sapore amaro incassata, al debutto, dal Real Madrid. Dopo una sfida disputata più che alla pari, con l’Inter che avrebbe meritato perfino qualcosa in più, un po’ l’inesperienza ed un po’ di sfortuna hanno decretato un k.o. deludente per i nerazzurri. La compagine milanese, però, ha dimostrato – anche in campionato – di avere tutte le carte in regola per riprendersi in mano il proprio destino. Ed è pronta a farlo sin dalla sfida di Kiev. Sebbene lo Shakhtar rievochi vagamente i fantasmi del passato, attesa l’eliminazione inferta ai nerazzurri all’ultima giornata della fase ai gironi della scorsa edizione di UCL, con un pari a reti bianche.
L’Inter è in fiducia: è una squadra che propone un calcio dinamico, tatticamente intelligente e dalle caratteristiche offensive. Il tecnico ex Lazio, però, deve limare delle accortezze difensive che hanno fatto la differenza nell’era di mister Conte e che, ad oggi, non sembrano ancora offrire le stesse garanzie. Nel 2-2 casalingo e rocambolesco contro l’Atalanta, nell’ultima sfida di campionato, è stato tangibile.
Anche a Kiev, l’Inter non snaturerà il proprio 3-5-2. Hanno recuperato Vidal e Correa, che si sono allenati col gruppo e sono convocabili. L’unico assente resta Sensi. Dubbio sulla fascia tra Darmian e Dumfries. A centrocampo ci sarà Barella, in uno status di forma formidabile. Davanti non si tocca la coppia magica Dzeko-Lautaro: insieme hanno siglato ben 6 delle ultime 11 reti nerazzurre realizzate in campionato tra Bologna, Fiorentina ed Atalanta.
DE ZERBI VS INZAGHI: DERBY ITALIANO
All’ Olimpisky National Sports Complex di Kiev, lo Shakhtar Donetsk ospiterà l’Inter. Si giocherà di martedì, 28 settembre, e la gara è uno dei due anticipi di giornata, avendo inizio alle 18:45. Nella sfida tra i due tecnici italiani – De Zerbi ed Inzaghi - ci si contenderà punti pesanti per cercare di ribaltare le sorti del gruppo D. Sia lo Shakhtar, sia l’Inter, infatti, sono cadute nella gara d’esordio: gli Ucraini contro lo Sheriff Tiraspol (2-0); i nerazzurri tra le mura amiche contro il Real Madrid (0-1) allo scadere.




















