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Brest – Metz : comparazione quote scommesse
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QUI BREST:
"Dobbiamo smetterla di fare errori difensivi, errori di posizionamento, e cedere facilmente il pallone agli avversari. Stasera ho visto non solo una squadra mal posizionata in campo, ma anche poco sul pezzo dal punto di vista della connessione mentale. Subito il 2-0, poi, la gara è terminata. L’anno scorso questa squadra ha subito la bellezza di 70 gol, troppo. Nei prossimi allenamenti partirò proprio dalla cura dell’aspetto difensivo”.
Con queste parole il tecnico del Brest, Der Zakarian, ha analizzato l’ennesima sconfitta rimediata dai suoi in questa stagione. Parole di grande amarezza, che evidenziano sia gli aspetti tattici che quelli legati alla testa dei calciatori. L’inizio avuto dal suo Brest ha fatto registrare 4 pareggi e 3 sconfitte, troppo poco. In chiave salvezza serve fare di più e iniziare a subire meno gol potrebbe essere il primo grande passo.
Dall’infermeria non arrivano novità rilevanti in merito alle condizioni di Sébastien Cibois (tendine d'Achille), Jere Uronen (caviglia), Christophe Hérelle (ginocchio) e Romain Del Castillo (adduttori), che ancora infortunati dovranno restare out in vista del prossimo match. Pienamente recuperato Steve Mounié, che completa il gruppo a disposizione di Der Zakarian.
QUI METZ:
“Ho poco da dire ai miei ragazzi, se non che sono davvero soddisfatto di quanto fatto da loro. Quel gol subito all’ultimo è stata una doccia gelata, che non avremmo meritato vista l’attenzione, la spinta e la dedizione che abbiamo messo sul match. Mi sento però di dare un consiglio a Mbappé, avversario di grande valore, che dovrebbe evitare comportamenti irrispettosi se davvero ci tiene ad essere apprezzato anche fuori dal campo”.
Con queste parole il tecnico del Metz, Antonetti, ha analizzato la sconfitta rimediata dai suoi per 1-2 contro il PSG. A far innervosire il tecnico solo una cosa: l’atteggiamento di Mbappé. L’accusa di Antonetti è infatti inerente ad una restituzione di palla, molto più simile ad un tiro in porta, fatta dal calciatore. Per quel che concerne la gara, invece, non può esserci che soddisfazione, visto che un avversario di questa caratura è stato messo alle corde del pareggio per gran parte dell’incontro. Per il Metz, però, si tratta dell’ennesima beffa stagionale, che in termini di classifica pesa e come. Serve ripartire, subito.
Dall’infermeria nessun passo in avanti particolare per Thomas Delaine, che infortunato non riuscirà a prendere parte al match. Non ci sarà nelle fila granata neanche Bronn, espulso quasi allo scadere dell’ultima gara giocata dai suoi contro il PSG. Tornano a pieno regime Opa Nguette e Boulaya.
BREST E METZ, SFIDA DI BASSA CLASSIFICA!
Ad inizio campionato nessuno si sarebbe aspettato di vedere un'ottava di Ligue 1 con Brest e Metz così in basso in classifica. La cosa che più spaventa è inerente alle 0 vittorie fin qui ottenute. Per il Brest la nuova gestione sembra non star portando i frutti sperati, basti pensare che nella prima metà della scorsa stagione questa squadra lottava per le zone europee del campionato, prima poi di scendere più in basso. Per il Metz, invece, complice anche la sfortuna e le disattenzioni, per ben due volte la squadra si è ritrovata bloccata da gol subiti all'ultimo istante di gara. Il lavoro che dovrà fare Antonetti - espulso nell'ultima gara contro il PSG - sarà quello di lavorare sulla testa dei suoi uomini.