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Lens – Strasbourg : comparazione quote scommesse
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QUI LENS:
“Questa vittoria ha portato alcuni uomini del mio staff a piangere dalla gioia. Viviamo di calcio per questi motivi qui, per vittorie e momenti del genere. Il primi tempo è stato equilibrato, con il Lille che è rimasto molto sulle sue. Nella ripresa si sono aperti più spazi, loro si sono presi qualche rischio in più e noi siamo stati bravi a prenderci il vantaggio e proteggere il risultato”.
Con queste parole un soddisfatto Haise ha analizzato il successo ottenuto dai suoi nella gara contro il Lille nell’ultimo turno di campionato. Un 1-0 arrivato nella ripresa e ben gestito dai sang et or per tutta la partita, con seguenti lacrime di gioia da parte di alcuni membri dello staff. Una vera e propria esplosione, quindi, come quella fatta dal Lens in Ligue 1. Gli uomini di Haise, arrivati come una squadra in lotta salvezza, sono infatti due anni che impongono il proprio calcio e riescono in imprese tali da fermare le big. Il sogno di quest’anno è quello di ritrovare quell’Europa sfumata solo all’ultimo lo scorso anno. La strada, intanto, pare essere quella giusta…
La squadra, però, dovrà sopperire alla mancanza dei propri tifosi per le prossime due gare casalinghe. La rissa tra le due tifoserie (Lens vs Lille), che ha costretto alla momentanea sospensione della gara, ha portato il prefetto per optare a 2 turni di chiusura dello stadio Lensois.
Sono solamente Jonathan Varane (caviglia) e Corentin Jean (quadricipite) gli ultimi due incamerati dell’infermeria Lensois. Nell’ultima gara hanno infatti recuperato sia Massadio Haidara, guarito da un problema al polpaccio, che Ignatius Ganago, il quale ha abbondantemente superato il periodo d’isolamento covid.
QUI STRASBURGO:
“La squadra ha fatto un primo tempo strepitoso. Efficienza, organizzazione e vantaggio così ampio nettamente meritato. Nel secondo tempo qualcosa abbiamo rischiato e questo non mi piace, ma il tutto è anche dettato da un calo fisico. La mia gioia più grande è quella di aver regalato ai tifosi una gioia del genere. La meritano più di ogni altro”.
Con queste parole il tecnico dello Strasburgo, Stephan, ha analizzato nel post-partita della gara vinta dai suoi contro il Metz per 3-0. A rendere felice il tecnico, oltre che l’ottima prestazione e i 3 punti, c’è stata anche l’organizzazione dei suoi. Meno bene, invece, l’aspetto inerente alla tenuta mentale nel secondo tempo, che seppur è terminato con 0 gol subiti ha portato la squadra ha subire qualcosa in più. Restano, in ogni caso, enormi margini di crescita, che evidenziano ancor di più quanto Stephan abbia fatto fin qui un buon lavoro, dopo le iniziali difficoltà.
Dall’infermeria nessuna novità in merito ai recuperi di Sissoko e Sahi, che ancora doloranti non riusciranno ad essere della gara. Verso la convocazione Mothiba, che sembra aver recuperato dal problema che nell’ultima gara l’ha tenuto out.
LENS E STRASBURGO, VOGLIA DI PUNTI!
Quella tra Strasburgo e Lens si prospetta essere una gara molto interessante. Da un lato i sang et or, terzi in classifica, ancora imbattuti, con 3 vittorie e 3 pareggi nelle prime 3. Sull'altro versante lo Strasburgo, che con 7 punti in classifica, tra l'altro tutti conquistati nelle ultime 4, è riuscito a mettere da parte le sconfitte di inizio campionato. Sia per i padroni di casa, che per gli ospiti, quindi, la voglia è quella di accumulare ancora punti, per poter poi essere ancor più dentro i propri obiettivi: rispettivamente Europa per il Lens e salvezza agiata per lo Strasburgo.




















