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Olympique Marseille – Saint-Étienne : comparazione quote scommesse
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QUI MARSIGLIA:
“Per quanto riguarda il mio assistente Pablo Fernandez, la giustizia analizzerà il suo caso. Lui non ha fatto altro se non voler difendere i giocatori. Sicuramente lui stesso sa che non ha reagito bene. Ma vi posso assicurare che è un eccellente essere umano e un ottimo professionista”.
Così Sampaoli ha analizzato l’atteggiamento del suo vice, Pablo Fernandez in seguito agli scontri avvenuti tra i tifosi del Nizza e i calciatori del Marsiglia. Ebbene sì, questa volta a prendere il sopravvento non è il campo, il calcio giocato, bensì le dure polemiche che si sono susseguite in seguito alle brutte scene che hanno visto coinvolti inizialmente i tifosi del Nizza e Payet, poi la restante parte del gruppo di entrambe le squadre.
Alla base della polemica una bottiglietta scagliata su Payet da un tifoso delle aquile – successivamente identificato e messo sotto controllo dalla polizia - e poi scagliata indietro sui tifosi dallo stesso calciatore. Da lì in poi l’invasione di campo dei tifosi del Nizza - che è già costata ufficialmente ai rosso neri il giocare la prossima gara a porte chiuse – e la rissa che si è scatenata tra tifosi, calciatori e staff societari. Tanta la rabbia anche di Sampaoli e Galtier, ma le scene più brutte sono ricadute su Pablo Fernandez – già squalificato in vista dei prossimi match - vice allenatore del Marsiglia, che ha colpito a pugni un tifoso del Nizza fino a mandarlo in ospedale.
Dopo qualche minuto di panico, almeno apparentemente, sembrava esser tornata la calma, con i calciatori tornati negli spogliatoi e i tifosi al loro posto in tribuna o in commissariato. Per la Federazione Calcio Francese il match sarebbe potuto riprendere, ma non è stato dello stesso avviso il presidente del Marsiglia, Longoria, che dopo aver parlato con i propri calciatori ed elaborato la tesi che in quel momento l’incolumità della sua squadra non era garantita, ha optato per il ritorno a casa della sua squadra.
Scene brutte e sbagliate, che hanno fatto sì che il campo passasse solamente in secondo se non in terzo piano. Intanto, la decisione della procura federale in merito al risultato della gara – sospesa 75’ sul punteggio di 1-0 per il Nizza con gol di Dolberg – ed eventuali punti di penalizzazione verrà presa l’8 settembre.
Intanto, per quel che concerne la gara contro il Saint Etienne, dall’infermeria nessuna novità in merito alle condizioni di Pau Lopez e Milik, che ancora in fase di recupero non riusciranno a tornare in campo. Prossimo step per loro è quello di esserci post-pausa per le nazionali. Ancora out Balerdi, il quale dovrà scontare l’ultima delle due giornate di squalifica inflittogli. Verso la convocazione il neo-acquisto Nemanja Radonjic.
Dal mercato attenzione alla situazione Delort, il quale dopo esser stato ad un passo dal Marsiglia, è ora sotto stretta e importante trattativa – neanche a dirlo – con il Nizza. Se i ciel et blanc vorranno l’attaccante, dovranno almeno provare a pareggiare l’offerta delle aquile alzando la posta dagli 8 offerti ai 10.
QUI SAINT-ETIENNE:
“Se è vero che le parate del nostro portiere ci hanno tenuto in partita, è altrettanto vero che lo spirito messo in campo dalla squadra meritava di essere premiato. Abbiamo dato tutto e non pareggiare questa gara sarebbe stato frustrante. La squadra ha giocato bene, eludendo più volte la pressione degli avversari. Con questa forza mentale e fisica qui andremo lontano”.
Così un soddisfatto Puel ha analizzato nel post-gara contro il Lille il pareggio ottenuto dai suoi. A rendere felice il tecnico non solo il punto in sé, ma anche lo spirito mostrato dai suoi. Apparsi sempre sul pezzo e vogliosi di ribaltare il risultato. Per i verdi un buon inizio di campionato, soprattutto se si considera che i 3 pareggi nelle prime 3 sono arrivati con avversari mai inferiori sulla carta.
Dall’infermeria nessuna novità in merito alle condizioni di Aïmen Moueffek (infortunato), Charles Abi (malato), Ryad Boudebouz e Assane Dioussé (malato), i quali non riusciranno ad essere della gara. Pienamente recuperato, invece, Neyou.
MARSIGLIA-SAINT ETIENNE, GARA DA VIVERE!
Seppur il pronostico della viglia sia tutto in favore dei padroni di casa, non è affatto scontato che la gara non lascerà spazio ad emozioni. Certo, il Marsiglia - tra alti e bassi - ci ha insegnato ad essere una squadra che non molla mai, che spinge e non si accontenta. Sull'altro versante, però, non è da meno il Saint Etienne, che fermo a quota tre pareggi in tre gare, ha già fermato squadre come il Lens e il Lille.




















