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Leicester City – Tottenham Hotspur : comparazione quote scommesse
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QUI LEICESTER CITY:
Ha cercato di gettare acqua sul fuoco il tecnico delle Foxes, sottolineando come anche senza qualificazione alla prossima Champions League la stagione dei suoi sarebbe da incorniciare. Freschi della vittoria in FA Cup proprio contro il Chelsea, ultima squadra affrontata in campionato, il club del Leicestershire si appresta tuttavia a vivere l'ultima giornata di campionato con lo stesso umore di poco meno di 12 mesi fa, quando il club perse la qualificazione alla massima competizione europea proprio all'ultima curva. «Il Liverpool ha due partite ancora da disputare, mentre il Chelsea ha una trasferta difficile contro l'Aston Villa. Ho sempre detto che dobbiamo solo concentrarci su noi stessi. Siamo ancora tra le prime quattro con una gara da giocare. Se la vinceremo e non si rivelerà sufficiente per qualificarsi, dovremo accettarlo: è stata comunque una grande stagione». Per rimanere tra le prime 4 serve una vittoria – magari anche condita da diversi gol – e una contemporanea sconfitta o pareggio dei Reds o dei Blues. L'indisponibilità di Jhonny Evans costringerà Rodgers a schierare Castagne nei 3 di difesa, ai lati dei soliti Fofana e Soyüncü; sulle fasce pronti Pereira – preferito ad Albrighton – e Thomas, con Ndidi e Tielemans a centrocampo e Ayoze Perez a supporto della coppia di attaccanti formata da Vardy e Iheanacho.
QUI TOTTENHAM:
Dopo la dolorosa sconfitta subita la scorsa giornata in casa contro l'Aston Villa, gli Spurs sono rimasti a quota 59, a pari punti con l'Everton e a -3 con dal West Ham. Proprio l'altro club londinese occupa il 6° posto, vero obiettivo del Tottenham per poter disputare almeno l'Europa League la prossima stagione e non doversi accontentare della neonata Conference. «È stata una serata deludente. Non ho ancora guardato gli altri risultati. Dobbiamo riprenderci e ripartire nel fine settimana» ha asserito Ryan Mason nel post-partita, conscio che solo i 3 punti contro il Leicester e una contemporanea sconfitta di almeno una delle contendenti potrebbero assicurargli un posto in Europa. Per sfidare le Foxes quest'ultimo dovrebbe affidarsi nuovamente al solito 4-2-3-1, dove davanti la difesa titolare composta da Aurier, Alderweireld, Dier e Reguilòn ci saranno Lo Celso – ancora una volta preferito a Ndombele – e Hojbjerg; sulla trequarti infine spazio al trio formato da Bale – alla sua ultima presenza con il club londinese –, Alli e Son, con Harry Kane – prossimo all'addio agli Spurs? – che si muoverà come unica punta.
UN INCUBO CHE RITORNA
Proprio come successe lo scorso anno il Leicester si giocherà la qualificazione alla prossima Champions League nell'ultima giornata. Solo una vittoria e un contemporaneo pareggio o sconfitta del Liverpool potrebbe permettergli di finire tra le prime 4; tuttavia la squadra di Rodgers è attesa dalla complicata trasferta sul campo del Tottenham, rimasta fuori dalla corsa per la Champions ma che ha ancora chance di centrare almeno un posto in Europa o Conference League.