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Nice – Brest : comparazione quote scommesse
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QUI NIZZA:
E se i tifosi speravano con tutto il cuore in una sconfitta della propria squadra, per non regalare il titolo al PSG, si può dire a tutti gli effetti siano stati accontentati alla grande. Il Nizza è infatti apparso anche quasi incapace di reagire allo svantaggio e di creare occasioni pericolose ad un Lille che ha strameritato la vittoria. Raggiunto dal Metz a pari punti, l’obiettivo simbolico di fine stagione sarà quello lì di superare il Montpellier all’ottavo posto, distante ad oggi un solo punto.
Così lo stesso Ursea ha analizzato la gara giocata dai suoi: “I ragazzi ci hanno provato. Ho visto in loro tutto l’impegno e la dedizione nel provare a fare una buona gara. Contro di noi, però, c’era una squadra troppo superiore, e anche in palla mentalmente perché in lotta per il titolo. Dovevamo giocare più velocemente, questo è l’unico rimpianto che ho, anche perché la squadra ha lottato”.
Buone notizie in casa Nizza in merito alle condizioni di Khéphren Thuram (infortunio al polpaccio) e Amine Gouiri (infortunio al polpaccio), i quali sembrano aver recuperato al meglio dai propri problemi fisici ed essere pronti quantomeno ad una convocazione. Out, invece, Jordan Lotomba, espulso nella scorsa gara.
QUI BREST:
Brutta prestazione e brutta sconfitta per il Brest, che nell’ultimo turno si è fatto rifilare la bellezza di 4 gol in casa propria dal Nantes. Un 1-4 finale che indica al meglio la tristezza di questa seconda parte di stagione giocata dagli uomini di Dall’Oglio, i quali fermi a 40 punti in classifica, si sentono (giustamente) già salvi, anche se per la definitiva matematica sarebbero serviti altri 3 punti. Mai in partita, però, sarebbe stato difficile per loro sperare anche in un pareggio.
Così lo stesso Dall’Oglio ha analizzato la sconfitta dei suoi: “La prima sensazione che provo in seguito a questa sconfitta è la vergogna. Non abbiamo rispettato la nostra maglia. Il Nantes ha vinto meritatamente, molto anche per demeriti nostri. Non siamo mai entrati in campo, abbiamo perso ogni duello, davvero sono arrabbiato. Non accetterò altre mancanze di orgoglio di questa tipologia, voglio una reazione sin dalla prossima”.
Dall’infermeria nessuna novità in merito alle condizioni di Romain Philippoteaux (coscia), Sébastien Cibois (caviglia), Christophe Hérelle (ginocchio) e Paul Lasne (ginocchio), che ancora infortunati non riusciranno ad essere della gara.
UN NIZZA SENZA STRESS, CONTRO UN BREST VOGLIOSO!
Una solo vittoria nelle ultime 4 è un po' il simbolo della frenata per un Nizza, che nei 2 mesi scorsi ha viaggiato a medie altissime, come mai fatto durante l'arco del campionato. Dall'oblio totale, alla consapevolezza d'essere salvi con grandi anticipo. Ora, i rossoneri stanno incappando nuovamente in risultati negativi, eppure la mini corsa a 3 con Metz e Montpellier potrebbe rappresentare un traguardo simbolicamente interessante. Per il Brest, invece, i 39 punti conquistati, seppur rappresentano un bel distacco dalla zona calda, ancora non sono il punto esclamativo su una salvezza portata avanti più nella seconda parte di stagione, che nella prima.